Si trasmette un intervento del presidente del Consiglio provinciale, Demos Malavasi, in relazione alle recente operazione della polizia che ha portato al sequestro di armi da guerra a Modena.
«Esprimiamo un plauso e sentito ringraziamento alla magistratura e alla
Polizia di Stato di Modena per le indagini che hanno portato al
sequestro di un vero e proprio arsenale di guerra e all’arresto del
proprietario. Auspichiamo che le indagini possano portare in tempi rapidi alla individuazione di eventuali complici e facciano luce sui possibili legami con
l’eversione nazista e fascista. La quantità e la qualità del materiale bellico sequestrato sono il segnale preoccupante della presenza e attività di organizzazioni in grado di sviluppare azioni terroristiche ad ampio raggio.
Terrorismo – qualsiasi origine esso abbia, che sia promosso da gruppi politici, dal fondamentalismo o dalla criminalità organizzata – che ha come obiettivo quello di colpire la democrazia, la libertà e la convivenza civile nel nostro paese cercando di fare leva sul disagio e sul malessere determinato dalla
crisi economica, sociale e politica che stiamo vivendo. Per questo è necessario un forte impegno unitario delle istituzioni,delle forze politiche e sociali, dei cittadini per isolare e sconfiggere il tentativo di far ripiombare l’Italia negli anni bui del terrorismo come è accaduto venti anni fa».