Dei quattro poli scolastici cittadini, l’unico per il quale non sono previsti cambiamenti nell’immediato è il polo Leonardo da Vinci, che rimane sostanzialmente stabile. L’area di proprietà provinciale attigua all’Iti Corni e al Selmi (per una superficie utile ancora da edificare di circa 11 mila metri quadrati) sarà tenuta a disposizione per eventuali esigenze che si manifesteranno a seguito del procedere del percorso di riforma della scuola media superiore e dell’aumento della popolazione scolastica.
Nel polo Corassori, invece, verrà realizzato dalla Provincia l’ampliamento del Cattaneo, in un’area di proprietà comunale attigua all’attuale sede dell’istituto. Il costo complessivo per la costruzione di 18 nuove aule è di due milioni e mezzo di euro. Questo intervento consentirà, in prospettiva, di liberare le aule del Cattaneo/Deledda oggi collocate in via Ganaceto: 15 spazi che rappresenteranno un importante elemento di flessibilità alla crescente e variabile domanda di spazi degli istituti collocati in centro storico.
Grandi novità, invece, per il polo della stazione delle autocorriere, dove verrà costruita una nuova scuola. La Provincia ha condiviso la proposta del Comune di Modena di realizzare una nuova sede del liceo socio-psico-pedagogico Sigonio nell’area di sua proprietà a nord di piazza Cittadella-via del Carso anziché procedere alla ristrutturazione dell’edificio storico di via Saragozza. Il nuovo edificio verrà concesso in comodato gratuito alla Provincia, la quale si impegna a liberare l’immobile di via Saragozza e la succursale del Sigonio a Palazzo Europa non appena sarà pronta la nuova scuola.
Infine, il polo centro storico. La Provincia sta portando avanti, come previsto, il progetto di ampliamento del liceo Tassoni, che consiste nel prolungamento di una delle due ali del fabbricato di viale Reiter per realizzare le 24 aule necessarie ad affrontare il previsto aumento delle iscrizioni (costo complessivo, 2 milioni e 600 mila euro).
Inoltre il futuro trasferimento del Deledda libererà, come detto, 15 aule che verranno messe a disposizione degli istituti superiori del centro storico in espansione. Inoltre verrà collocata una parte dell’’istituto d’arte Venturi in locali appositamente ristrutturati all’Ipab San Filippo Neri. Dovrà essere monitorato anche l’andamento del Liceo San Carlo, la cui popolazione scolastica sta aumentando e che dal prossimo anno sarà in sofferenza di aule.
Nella tabella la previsione del fabbisogno di aule nell’anno scolastico 20082009 nella città di Modena rispetto alla realtà dello scorso anno scolastico
Istituti Superiori | Aule + Laboratori | Classi | Classi previste |
ITI “F. Corni” – Succursale | 41+26 | 44 | 43 |
ITAS “F. Selmi” | 58+14 | 58 | 64 |
Totale polo Leonardo da Vinci | 99+40 | 102 | 107 |
ITG “G.Guarini” | 35+15 | 32 | 35 |
Liceo Scientifico “Wiligelmo” | 31+10 | 31 | 38 |
IIS “Cattaneo” – Sede | 39+9 | 33 | 40 |
Totale polo Corassori | 105+34 | 96 | 113 |
Liceo Classico “L.A. Muratori” | 34+10 | 31 | 35 |
ITC “J. Barozzi” | 37+14 | 28 | 33 |
Liceo Socio Psico Pedagogico “Sigonio” | 31+9 | 32 | 38 |
ITI “F. Corni” – Sede | 25+28 | 31 | 30 |
IPSIA “F. Corni | 37+27 | 43 | 43 |
Totale polo Stazione autocorriere | 164+88 | 165 | 179 |
Liceo Classico San Carlo | 20+8 | 21 | 24 |
Istituto d’Arte “A. Venturi” | 34+40 | 47 | 47 |
IIS “Cattaneo” – Succursale Via Ganaceto | 8+7 | 8 | 10 |
Liceo Scientifico “Tassoni” | 40+13 | 42 | 51 |
ITIP Fermi | 30+15 | 30 | 30 |
Totale polo Centro storico | 132+83 | 148 | 162 |
Totale città | 500+245 | 511 | 561 |