scuole d’infanzia, 623 mila euro dalla provincia i fondi a progetti di qualificazione e miglioramento

Ammonta a 623 mila euro il finanziamento per progetti di qualificazione e miglioramento delle scuole d’infanzia stanziato dalla Provincia di Modena per l’anno scolastico 2007/2008 e destinato alla generalità delle scuole: statali, comunali e private convenzionate.

Le risorse sono state suddivise in budget distrettuali sulla base del numero delle sezioni di scuola d’infanzia e dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati presenti sul territorio: 189 mila euro a Modena; 107 mila a Sassuolo; 95 mila a Mirandola; 77 mila a Carpi; 74 mila a Castelfranco; 59 mila a Vignola e 22 mila a Pavullo.

Le scuole d’infanzia sul territorio provinciale sono 232. A raccogliere il maggior numero di iscritti, il 51 per cento, sono quelle statali. Le scuole paritarie private convenzionate accolgono il 34 per cento dei bambini mentre le scuole comunali sono frequentate dal 14 per cento dei bambini. «Abbiamo un servizio che, nonostante il costante aumento del numero di bambini, cresciuto negli ultimi anni di quasi il 25 per cento, copre il 96 per cento del fabbisogno – spiega Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione – dimostrando di sapersi adeguare alle esigenze. Nel bando abbiamo insistito molto sulla gestione unitaria delle risorse, preferibilmente a livello di conferenza distrettuale per favorire l’integrazione tra le diverse scuole, statali, comunali e private convenzionate e incrementare ulteriormente un livello di qualità già condiviso dalle diverse scuole».

Il finanziamento sarà destinato alla qualificazione e al miglioramento dell’offerta educativa delle scuole d’infanzia sui temi dell’integrazione dei bambini diversamente abili, dell’educazione interculturale e alla differenza, in particolare quella di genere, al coinvolgimento dei genitori nel progetto educativo e al raccordo tra i servizi educativi. A beneficiare dei fondi saranno solo le aggregazioni di almeno due scuole. I progetti, che dovranno essere presentati alla Provincia entro mercoledì 5 marzo possono, riguardare anche l’aggiornamento degli insegnanti e la messa in comune di buone prassi e servizi educativi.

Pubblicato: 06 Febbraio 2008