All’istituto tecnico “Ferrari” di Maranello parte dal prossimo anno scolastico l’indirizzo di “Meccanica, meccatronica ed energia”; analogo indirizzo prenderà il via a Pavullo all’istituto tecnico Marconi.
Le novità fanno parte della “Programmazione territoriale dell’offerta di istruzione e riorganizzazione della rete scolastica superiore della provincia di Modena” per l’anno scolastico 2018/2019, approvata all’unanimità, lunedì 27 novembre, dal Consiglio provinciale; le proposte, richieste dalle scuole, saranno inviate alla Regione per il via libera definitivo.
La delibera prevede anche l’attivazione dell’indirizzo di “Chimica, materiali e biotecnologie” con l’articolazione dedicata alle biotecnologie ambientali all’istituto Calvi di Finale Emilia, l’indirizzo “Manutenzione assistenza tecnica” al corso serale dell’istituto Marconi di Pavullo e il liceo sportivo nella sede distaccata di Pievepelago dell’istituto Cavazzi di Pavullo (vedi comunicato n. 517).
Come sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, «con l’avvio di due nuovi indirizzi sulla meccatronica rispondiamo alle esigenze delle scuole, dei ragazzi e del mondo del lavoro in un settore trainante dell’economia modenese come la meccanica».
Il nuovo indirizzo al Ferrari si collega a quelli attuali come la “manutenzione industriale” e la “costruzione del mezzo”; come ha evidenziato Emilia Muratori, consigliera provinciale con delega all’Istruzione, «per l’istituto Ferrari rappresenta una opportunità di crescita ulteriore in un campo, come la meccatronica, peraltro già presente nella scuola al professionale. Tutte le proposte scaturiscono dalle richieste delle scuole».
Anche il Marconi a Pavullo punta sulla meccatronica, anche in questo caso per rispondere alle esigenze del settore meccanico locale, in quanto il numero dei diplomati non è sufficiente a soddisfare le richieste delle aziende.
Il nuovo indirizzo di chimica e biotecnologie al Calvi di Finale Emilia vuole sviluppare le competenze degli studenti anche in campo ambientale con una attenzione particolare alla imprenditorialità sostenibile.
Nel provvedimento della Provincia è previsto anche un nuovo indirizzo professionale al Guarini per lo studio della “Gestione delle acque re risanamento ambientale” in vista dei regolamenti applicativi della riforma dell’istruzione professionale.