Scuola\1 – 15,4 milioni di euro per l’edilizia scolastica. Lavori antisismici al Fermi, risorse anche ai comuni.

Ammontano a oltre 15 milioni e 400 mila euro le risorse, destinate all’edilizia scolastica modenese, sbloccate con i recenti provvedimenti del ministero dell’Istruzione che ha approvato i piani, proposti dalle Province, su un duplice canale di finanziamento: i fondi pari a cinque milioni e 400 mila della Banca europea degli investimenti (Bei) con mutui a carico dello Stato, dedicati a interventi sismici e ampliamenti degli edifici scolastici di Province e Comuni, e le risorse straordinarie, per oltre dieci milioni di euro, destinate alle Province per le manutenzioni delle scuole superiori (vedi comunicato n. 92).

Per quanto riguarda i mutui Bei, nei giorni scorsi, la Regione ha comunicato la ripartizione delle risorse su base regionale, destinando il 30 per cento alle Province, per le scuole superiori, il resto ai Comuni per gli interventi dalle scuole di infanzia alle secondarie di primo grado.

Di queste risorse, un milione e 600 mila euro saranno investite dalla Provincia per completare, con il secondo stralcio, i lavori di miglioramento sismico dell’istituto Fermi di Modena: il primo stralcio, già finanziato in precedenza, partirà quest’anno, il secondo il prossimo anno; i restanti fondi, per quasi tre milioni e 800 mila euro, sono destinati ai Comuni di Formigine, Marano sul Panaro e Polinago, sulla base di una graduatoria coordinata dalla Provincia in accordo con tutti i Comuni.

«L’intervento al Fermi – ricorda il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei – avrà un costo complessivo di oltre quattro milioni di euro e migliorerà la qualità dell’edificio rendendolo anche più sicuro in caso di sisma. Analoghi lavori sono in programma in altri istituti, mentre abbiamo concluso il primo stralcio al Barozzi di Modena».

Per quanto riguarda i fondi ai Comuni, a Formigine è previsto l’adeguamento sismico della scuola primaria Mazzoni, a Polinago del polo scolastico che comprende la scuola d’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado, mentre a Marano sul Panaro viene finanziato il primo stralcio della nuova scuola della primaria De Amicis.

I mutui Bei rappresentano una linea di finanziamento già utilizzata negli anni scorsi che ha consentito alla Provincia di ottenere le risorse per oltre dieci milioni di euro di interventi, tra cui gli ampliamenti, in corso, del Selmi di Modena e del polo Levi-Paradisi di Vignola e quello di miglioramento sismico al Morante di Sassuolo.

Pubblicato: 12 Marzo 2021