Il territorio interessato dalla proposta del Parco regionale della Collina modenese comprende un’area delimitata a ovest dal fiume Secchia, a nord dalle colline, a est dal torrente Tiepido e a sud dalla direttrice che passa lungo il rio Torto e le località di Selva, Pompeano, S.Pellegrinetto, Varana, Montebaranbzone e la rupe del Pescale, attraversando, da est a ovest, i Comuni di Maranello, Serramazzoni, Fiorano, Sassuolo e Frignano.
Tra le numerose emergenze naturalistiche dell’area figurano le Salse di Nirano, Puianello, Montegibbio e della Centora a Serramazzoni; le cascate del Bucamante; i Sassi di Varana, Sassomorello e Pompeano, i boschi di Montegibbio e Faeto; diverse zone calanchive di particolare interesse; gli affioramenti fossili nella zona del rio delle Bagole a Sassuolo e al Sasso delle Streghe a Serramazzoni.
Nell’area sono presenti anche diverse testimonianze storiche: i castelli di Montegibbio (Sassuolo) e Spezzano (Fiorano), il borgo di Nirano (Fiorano), la chiesa romanica di Rocca S.Maria (Serramazzoni), le aree archeologiche del Pescale (Prignano) e di torre Oche (Maranello), la torre della Bastiglia e il borgo di Pompeano (Serramazzoni).