Inizia la fase finale dei lavori per la costruzione della rotatoria tra la Vignolese (strada provinciale 623) e via Gherbella a San Donnino di Modena. In direzione di Modena, infatti, si utilizza una parte dell’infrastruttura già completata e rimane il limite di velocità dei 30 chilometri orari nella zona del cantiere. Nel frattempo, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, sarà asfaltato il sottopasso ciclabile per attivarlo nel giro di pochi giorni in modo da deviare la circolazione dei ciclisti proveniente dalla pista Modena-Vignola e terminare l’intervento sulla rotatoria.
«I lavori si concluderanno entro l’estate» annuncia l’assessore provinciale alle Infrastrutture Egidio Pagani sottolineando che il sottopasso non era previsto nel progetto originario, ma è stato inserito per consentire di attraversare in tutta sicurezza la nuova rotatoria che si trova in uno snodo particolarmente pericoloso e trafficato, anche per la vicinanza con il casello autostradale di Modena sud. Il costo complessivo dell’intervento è di oltre un milione di euro. La rotatoria ha un diametro di 56 metri e una larghezza della carreggiata di nove metri.
L’intervento prevede anche la completa risistemazione del tratto di via Gherbella compreso tra l’incrocio con via San Lorenzo e via Vignolese. L’opera fa parte di un Piano più complessivo della Provincia di Modena per la messa in sicurezza della Vignolese tra Spilamberto e Modena che prevede l’ampliamento dell’arteria da Spilamberto fino a San Donnino, oltre a interventi su curve e intersezioni con le strade comunali. Con questo progetto è stato rivisto e messo in sicurezza il vicino incrocio con via delle Medicine che conduce a San Vito ed è stata aperta lo scorso anno la rotatoria tra la Vignolese e la provinciale 16 a Spilamberto.