rimat biomed, giovedì 25 ottobre interviene costi “quality center: sportello di ricerca e innovazione”

«Sviluppo, sperimentazione, validazione e immissione sul mercato di nuovi prodotti e tecnologie conformi alle norme di qualità e sicurezza e alle reali esigenze dal servizio sanitario». Sono gli obiettivi che si propone il Quality Center Network del settore biomedicale recentemente rilanciato con un accordo finalizzato ad attivare una costante cooperazione tra imprese-sanità-mondo della ricerca. Lo ricorda Palma Costi, assessore provinciale agli Interventi economici in occasione dell’avvio di Rimat Biomed, la “due giorni” dedicata, appunto,  a materiali e tecnologie per il biomedicale. Sarà proprio l’assessore Costi a presenziare, giovedì 25 ottobre, alle 14,3o, nel Castello dei Pico a Mirandola (Piazza Marconi 23), alla prima sessione dell’iniziativa.

L’accordo sul Quality Center è stato sottoscritto da Provincia di Modena, Unione dei Comuni modenesi Area nord, Azienda sanitaria locale, Azienda ospedaliera Policlinico, Università di Modena e Reggio Emilia, Democenter-Sipe, Consobiomed e associazioni imprenditoriali.

«Con quell’accordo – sottolinea l’assessore  –  si è dato avvio a una collaborazione continuativa con l’assessorato alle Politiche per la salute della Regione Emilia Romagna affinché tecnologie innovative sviluppate dalle imprese del territorio modenese vengano valutate sotto il profilo della loro effettiva rilevanza e del loro impatto clinico, organizzativo ed economico attraverso il costituendo Osservatorio regionale per l’innovazione, che fa capo all’Agenzia sanitaria regionale».

Il Quality Center Network è uno sportello informativo di raccordo con le istituzioni e di assistenza sui progetti innovativi. Lo gestisce Democenter-Sipe, il centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico. La sede è a Mirandola in via Luosi 38 (tel. 0535-26019- cell.335/8244225). 

Pubblicato: 24 Ottobre 2007