Rete bibliotecaria /1 – Oltre 400 mila € al piano 2010 Malaguti: “sostegno alla qualità dell’offerta”

Ammonta a 444.160 euro il fondo diretto a investimenti a favore delle biblioteche e degli archivi del territorio provinciale approvato dalla Provincia di Modena con il Piano bibliotecario 2010. La somma comprende gli investimenti dei Comuni, il finanziamento regionale e gli investimenti del  Cedoc, il Centro documentazione della Provincia che coordina e sostiene la rete bibliotecaria. La rete, costituita da 97 biblioteche del territorio, ha visto nel 2009 una crescita rispetto all’anno precedente del 2,6 per cento degli utenti e del tre per cento dei prestiti (comunicato n.408) a testimonianza del fatto che, come commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura, «mettere le biblioteche, anche le più piccole, in grado di fornire ai cittadini l’accesso a molteplici risorse informative ne fa dei luoghi non solo di studio ma anche di accoglienza e relazione sempre più frequentati».

Con il bilancio del 2010 la Provincia ha previsto la riorganizzazione del Cedoc e della Rete provinciale azzerando i costi del consiglio di amministrazione, ora composto da tecnici delle biblioteche che non ricevono alcun compenso, aumentando le quote di adesione degli enti convenzionati e diminuendo i costi di gestione della rete: «Si sono ridotte le risorse – spiega ancora l’assessore Malaguti – ma abbiamo fatto in modo che la qualità dei servizi offerti rimanesse inalterata». Il fondo stanziato per il Piano 2010 comprende gli investimenti del Cedoc (120.000 euro) per lo sviluppo e l’adeguamento della rete provinciale, il sostegno tecnologico alle biblioteche montane, il potenziamento delle basi dati bibliotecarie e archivistiche, la condivisione delle risorse informative digitali. La somma restante (324.160 euro), di cui 125.200 a finanziamento regionale, è destinata sia all’adeguamento delle infrastrutture tecnologiche delle biblioteche e del polo provinciale sia all’avvio di nuovi servizi bibliotecari e archivistici, all’adeguamento e allestimento delle sedi delle biblioteche. Fra gli interventi relativi a quest’ultima tipologia vi sono: la Provincia di Modena, per l’allestimento di nuovi spazi per l’archivio delle documentazione storica; le biblioteche di Carpi, per arredi e attrezzature, di Castelvetro, per l’eliminazione delle barriere architettoniche; la Delfini di Modena, per l’allestimento di un’area bebè, la biblioteca di San Cesario per la realizzazione del progetto Informazione, di Sestola per l’allestimento della sala interculturale per i giovani, di Vignola per la messa in funzione di una sala Ced.

Pubblicato: 10 Maggio 2010Ultima modifica: 07 Aprile 2020