Zocca avrà un nuovo depuratore fognario in sostituzione del vecchio impianto situato nella zona di Bondiglio. L’intervento sarà realizzato dal Comune con un costo complessivo di oltre un milione di euro. Di questi 130 mila saranno messi a disposizione dalla Provincia di Modena con i fondi del piano per le opere idroigieniche che prevede finanziamenti per oltre un milione e 100 mila euro in due anni su tutto il territorio provinciale.
La struttura, che sarà costruita nei pressi del vecchio impianto, migliorerà gli scarichi fognari di circa la metà dei 4400 abitanti di Zocca.
“Gli investimenti sul territorio provinciale – afferma Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – permetteranno di adeguare gli impianti di depurazione ai nuovi limiti di qualità previsti dalla legge. Gli sforzi per il biennio 2003-2004 si sono concentrati sulle zone montane dove sono diversi presenti impianti da ammodernare. Una migliore qualità degli scarichi fognari salvaguarda i corsi d’acqua e interi ecosistemi”.
Tra gli altri progetti finanziati in montagna figurano i lavori a Guiglia per il collegamento della zona est del paese al depuratore fognario di Lame e gli interventi sulle fognature di Riccò di Serramazzoni e a Riolunato.
In pianura sono previsti lavori di adeguamento sul sistema fognario a Castelnuovo, Formica di Savignano, Bagazzano di Nonantola, Mirandola, S. Felice e Staggia di S.Prospero e a Casumaro di Finale Emilia dove sarà realizzato un nuovo depuratore.
Secondi i dati forniti dall’ufficio Risorse della Provincia, nel modenese il 94 per cento delle acque sono depurate; un altro 3 per cento viene trattato tramite le fosse di sedimentazione.
Complessivamente sono presenti sul territorio modenese 489 scarichi, di cui 81, i più importanti, dotati di depuratore biologico, 267 sono trattati con una fossa di sedimentazione, mentre i restanti 141 scarichi non vengono depurati. Si tratta soprattutto di scarichi nelle piccole frazioni di montagna per i quali la Provincia sta intervenendo con specifici finanziamenti.
In provincia di Modena sono tutti in montagna i comuni che, pur avendo una fossa di sedimentazione, non possiedono un depuratore: Fanano, Fiumalbo, Montefiorino, Pievepelago e Prignano. A Pievepelago il nuovo depuratore è in costruzione, mentre a Fiumalbo, Montefiorino e Fanano sono in fase di progettazione ed inseriti tra le priorità per i fondi statali.