Incentivare i progetti di promozione integrata e sostenibile del territorio ed estendere e qualificare il sistema di informazione e di accoglienza turistica. Sono questi gli obiettivi principali delle linee strategiche del Piano turistico provinciale di Modena per il 2009, approvate nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Il documento, inviato alla Regione per l’approvazione e l’individuazione del budget da assegnare alla Provincia, prosegue il progetto, già avviato lo scorso anno per il 2008, di qualificare e ampliare la rete territoriale degli sportelli di informazione turistica, di incentivare le iniziative di promozione turistica locale per affermare l’immagine di qualità dei servizi e dei prodotti turistici e quelle di valorizzazione locale integrata.
«I dati del 2007, ancora non definitivi, rilevano un aumento delle presenze turistiche sul territorio rispetto al 2006 – ha dichiarato Beniamino Grandi, assessore provinciale al Turismo – segno anche che chi ha investito e ha creduto nei progetti di valorizzazione ha ottenuto risultati». L’assessore Grandi ha anche sottolineato che, con il Nuovo trattato europeo firmato a Lisbona lo scorso dicembre, «l’Unione europea per la prima volta ha assunto una competenza specifica in materia di turismo, riconoscendolo come attività economica fondamentale per la quale quindi si prevedono fondi».
Dichiarando l’astensione del suo gruppo, Marisa Malavasi (Forza Italia) sottolineando l’importanza degli interventi per la valorizzazione del turismo ha definito «serio» l’operato dell’assessore provinciale impegnato nel settore. Lella Rizzi (Pd) ha evidenziato che «il turismo è un settore economico interessante perché impiega soprattutto donne e giovani» e ha ricordato che «la Finanziaria 2008 prevede incentivazioni per il turismo, in particolare quello congressuale». Giorgio Barbieri (Lega nord) è intervenuto sulle seconde case sostenendo che «bisognerebbe agire in Regione perché non siano penalizzate» e Tomaso Tagliani (Udc) ha affermato che «è importante che si rinnovi il turismo in Appennino: quello invernale lo sta facendo ma bisognerebbe trovare il modo di attirare i giovani anche in estate». Positiva la valutazione di Walter Telleri (Verdi) che ha dato atto all’assessore «di essersi mossa con attenzione per il Parco di Santa Giulia: bisogna saper valorizzare ciò che si possiede».