Parco dei sassi /3 – Oggi è un’area di 2.300 ettari tutela della biodiversità e turismo ambientale

Da 1.119 a 2.300 ettari. E’ sostanzialmente raddoppiata la superficie del Parco dei Sassi di Roccamalatina alla fine del 2008 per comprendere alcuni dei siti di interesse storico e naturalistico di maggior pregio nella zona come i borghi storici di Montecorone e Montalbano, i boschi del Monte della Riva, il Bosco delle Tane e il Sasso di S.Andrea, il Centro naturalistico le Cince.

Approvando il provvedimento di ampliamento, dopo un percorso che ha coinvolto tutti i soggetti interessati, cittadini e associazioni, la Provincia ha ridotto alcuni vincoli urbanistici per favorire il recupero a fini abitativi degli edifici ex agricoli e ha introdotto anche la possibilità di recuperare questi edifici per attività non residenziali ma compatibili con la tutela del territorio. 

Gran parte delle nuove aree fanno parte dell’area contigua (circa 885 ettari), dove i livelli di tutela sono più blandi. Salendo nei diversi gradi di tutela, nella nuova configurazione del Parco, 1063 ettari sono zona di protezione ambientale normale, 218 di protezione speciale, 116 di protezione  generale e 12 di protezione integrale.

Il Piano che ha accompagnato l’ampliamento del parco prevede la tutela della biodiversità e degli elementi naturalistici e storici più vulnerabili ma anche interventi di restauro dell’habitat naturale e lo sviluppo della bioedilizia e del turismo verde. La caccia è ammessa solo nelle zone di area contigua, ma possono essere eseguiti interventi di contenimento della fauna selvatica.

Pubblicato: 21 Luglio 2010Ultima modifica: 07 Aprile 2020