“pane e internet” 2 – in biblioteca con i facilitatorioperatori e volontari diventano assistenti digitali

“Pane e internet in biblioteca” è il nuovo servizio di “facilitazione digitale” nato nel 2013 con l’obiettivo di integrare l’alfabetizzazione digitale alle attività ordinarie delle biblioteche comunali. Obiettivo del progetto, promosso dalla Regione e dalla Soprintendenza regionale per i Beni librari e documentari in collaborazione con le Province, è fornire un supporto continuativo, in ambiente protetto e pubblico, ai cittadini che hanno già frequentato i corsi di “Pane e internet” hanno bisogno di tener vivo quanto appreso o a quanti, poco alfabetizzati, necessitano di un aiuto senza apparire poco informati o competenti.

In primavera si sono tenuti i corsi per la formazione dei facilitatori, che sono bibliotecari ma anche tanti volontari, giovani (anche in collaborazione con le scuole superiori) e meno giovani, che hanno registrato un’adesione record da parte delle biblioteche della provincia di Modena, tanto che è stato necessario attivare quattro corsi invece dei due previsti: i corsisti sono stati 49 e 19 le biblioteche aderenti al progetto. Sono finora 16 quelle che hanno attivato il servizio: Bomporto, Fanano, Fiorano, Formigine, Maranello, Modena (Biblioteca Delfini), Nonantola, Pavullo, San Cesario, San Felice, Sassuolo, Savignano, Vignola, Zocca. Di prossima attivazione Carpi e Concordia che ha riaperto nel mese di dicembre, dopo il sisma 2012. Sempre a causa del sisma non hanno finora potuto attivare il servizio i Comuni di Finale, Mirandola e Novi, ancora privi di struttura bibliotecaria. Al corso base si è poi aggiunto, in ottobre, quello per l’uso critico e sicuro di Internet, rivolto ai facilitatori digitali, ai cittadini interessati, insegnanti, educatori e formatori.

Attività della Provincia di Modena.

«Il progetto – commenta Daniela Sirotti Mattioli, assessore provinciale alla Cultura – è importante per il supporto che fornisce ai cittadini e perché offre alle biblioteche l’occasione di svolgere un servizio perfettamente in sintonia con il proprio ruolo di agenzia informativa locale al servizio del cittadino, in particolare per le fasce deboli, anziani a bassa scolarità, immigrati. Per questo siamo particolarmente soddisfatti della grande adesione delle biblioteche della rete modenese creata dal Cedoc e per questo abbiamo voluto integrare il percorso avviato con un corso specifico nelle zone montane per imparare ad accedere ai servizi on line dell’amministrazione». Il corso, intitolato “La biblioteca porta di accesso facilitato ai servizi della P.A. per i cittadini con sperimentazione nei Comuni montani” è stato realizzato in collaborazione con la Biblioteca comunale di Pavullo, il Sistema bibliotecario del Frignano e la scuola media Montecuccoli di Pavullo. In dicembre si è conclusa la prima parte, dedicata all’alfabetizzazione internet, che ha visto un numero di adesioni doppio rispetto ai posti disponibili (30 iscritti e 25 in lista di attesa). Il corso si concluderà nei mesi di gennaio e febbraio con incontri di approfondimento per bibliotecari e insegnanti sulla navigazione internet e sulle piattaforme informative e didattiche messe a disposizione dalla Provincia per le biblioteche e per le scuole del territorio (Piattaforma Medialibraryonline e Piattaforma Ted). È in corso di elaborazione una nuova edizione dell’intervento per il 2014, sempre rivolta ai Comuni della montagna, che prevede, visto l’alto numero di richieste, una replica dei due corsi di base e l’attivazione di una corso avanzato sul tema della sicurezza della navigazione internet.

 

Pubblicato: 09 Gennaio 2014Ultima modifica: 10 Gennaio 2014