Sono cento i soggetti che hanno presentato osservazioni al Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) per un totale di 514 punti osservati, oltre 300 dei quali da parte degli enti locali. Il Piano è stato adottato in luglio dal Consiglio provinciale di Modena e a metà dicembre inizia il percorso in commissione consiliare per la valutazione delle controdeduzioni alle osservazioni in vista dell’approvazione definitiva che è prevista per febbraio. «Il numero delle osservazioni – spiega il vice presidente della Provincia Maurizio Maletti – è nella norma per un Piano di questa complessità. La maggior parte riguarda situazioni puntuali, precisazioni e chiarimenti specifici e comunque nessuna contesta l’impianto del Ptcp. Le osservazioni rappresentano un contributo prezioso di partecipazione anche in questa fase finale del percorso e contribuiranno al miglioramento ulteriore della qualità del Piano».
Il Piano territoriale di coordinamento provinciale è il principale strumento di pianificazione a medio-lungo termine sull’uso del territorio e indica ai Comuni gli obiettivi di qualità e i limiti sui quali impostare la pianificazione urbanistica. Il Ptcp adottato può essere consultato on line: tutti i documenti si possono scaricare dal sito www.provincia.modena.it, dai documenti approvati dal Consiglio agli studi preliminari, fino al Forum di consultazione intersettoriale e ai materiali dei seminari di approfondimento.
Tra i cento soggetti che hanno presentato osservazioni, 53 sono cittadini o imprese (83 i punti osservati), 32 enti locali o istituzioni pubbliche (316 i punti), dieci le associazioni di categoria (83 i punti) e cinque sono forze politiche con 32 punti osservati.