obiettivo 2 in appennino, contributi a microimpresele domande da presentare entro lunedì 1 marzo

Hanno tempo fino a lunedì 1 marzo le nuove microimprese dell’area dell’Appennino modenese che vogliono richiedere i contributi previsti con le risorse dell’Obiettivo 2 e che possono arrivare fino a un massimo di centomila euro. Informazioni allo sportello provinciale Obiettivo 2 (tel. 059 209809), i moduli sono anche su internet www.ermesimprese.it/obiettivo2.


Sono considerate microimprese le aziende indipendenti con meno di dieci dipendenti e con un fatturato non superiore ai sette milioni di euro. Per poter accedere ai contributi le imprese non devono essere state costituite prima del 2001.


Sono considerate ammissibili al finanziamento, che comunque non può superare il 60 per cento dell’investimento complessivo, le spese relative all’acquisto di macchinari e attrezzature, di arredi e per la realizzazione di opere edili e impiantistica, ma anche per l’acquisto di brevetti, di licenze e di servizi specialistici.


L’obiettivo è sostenere l’avvio e i primi investimenti di nuove microimprese, soprattutto nei settori del manifatturiero e nei nuovi bacini di impiego. Nell’esame delle domande, infatti, per le imprese di produzione si terrà conto in modo prioritario delle attività ambientali o a basso impatto ambientale, ma anche delle attività connesse con la società dell’informazione e l’e-business. Per le imprese di servizio alle persone, invece, la priorità è assegnata alle attività non presenti o carenti nella zona di insediamento.


L’area Obiettivo 2 dell’Appennino comprende 14 comuni: Pavullo, Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Lama Mocogno, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Sestola e Zocca.

Pubblicato: 26 Febbraio 2004Ultima modifica: 25 Agosto 2005