“note di passaggio” a san cesario sabato 22 dicembre il romanticismo dei quartetti di schumann e brahms

È dedicato ai capolavori di due grandi compositori del Romanticismo il concerto che il Quartetto Klimt terrà sabato 22 dicembre, alle 21,15, nella Basilica di San Cesario, nell’ambito della rassegna “Note di passaggio”.

“Note di passaggio” è curata dall’associazione “Amici della Musica” di Modena su iniziativa dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Nonantola, San Cesario e Spilamberto e con la collaborazione della Provincia di Modena. Informazioni e prenotazioni: tel. 059 372467; www.amicidellamusica.info.

Il pubblico potrà ascoltare il “Quartetto op. 47” di Robert Schumann, con i suoi toni ardenti e brillanti, dove traspaiono la grande inventiva poetica e la profonda ispirazione lontana dai luoghi comuni del compositore tedesco. Seguirà il “Quartetto op. 60” di Johannes Brahms, che rivela una ricerca continua di equilibrio formale e il conseguente linguaggio più nostalgico e riflessivo tipico del periodo tardo romantico. Accanto al Quartetto di Brahms, il Klimt ha inserito il breve “Quartetto” di Alessandro Solbiati, liberamente ispirato al capolavoro brahmsiano.

Costituitosi nel 1995 alla Scuola di musica di Fiesole, Il Quartetto Klimt è considerato uno dei più interessanti gruppi da camera italiani, formatosi sotto la guida dei maestri Bruno Canino e Rocco Filippini e con il sostegno di famosi musicisti quali Carlo Maria Giulini, Natalia Gutman e Maurizio Pollini. Vincitore nel 2001 della borsa di studio “Arturo Benedetti Michelangeli”, il Quartetto ha partecipato a prestigiosi Festival nazionali e internazionali ed è stato protagonista di importanti dirette televisive e radiofoniche della Rai, inaugurando, nell’aprile del 2001, la stagione dei “Concerti del Quirinale” di Roma.

Pubblicato: 20 Dicembre 2007