Per sistemare la provinciale 34 a Montese danneggiata da alcuni smottamenti per il maltempo dei mesi scorsi, la Provincia effettuerà un primo intervento di ripristino con un investimento di 200 mila euro. Lo ha confermato Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, rispondendo in Consiglio provinciale, mercoledì 25 maggio, a una interpellanza dei consiglieri Giovanna Bertolini e Matteo Malaguti (Pdl) che hanno chiesto «quali provvedimenti a carattere strutturale intenda assumere la Provincia per garantire la percorribilità e la sicurezza della strada dopo le recenti chiusure di una corsia a causa di uno smottamento» auspicando un «avvio celere dei lavori».
Pagani ha assicurato che i lavori sulla provinciale 34 «sono stati inseriti tra le priorità dell’ente. Nelle prossime settimane sarà avviata la progettazione della sistemazione definitiva, accompagnata dalle indagini geologiche per stabilire la profondità delle superfici di scorrimento e la natura dei terreni coinvolti».
Ripercorrendo le fasi dei danni subiti dalla strada, Pagani ha ricordato che in febbraio in località Marchiorri, vicino alla frazione di Maserno, si è verificato un primo dissesto alla carreggiata, causato dalle forti piogge, che ha costretto i tecnici provinciali a chiudere una corsia e regolare il traffico con un senso unico alternato. Sulla stessa strada, a circa un centinaio di metri verso Castelluccio, nei giorni successivi si è verificato un secondo dissesto meno grave, riparato immediatamente dai tecnici provinciali, mentre vicino a Maserno si sono verificati due cedimenti che per ora non provocano disagi alla circolazione. Sempre nel territorio di Montese sulla provinciale 27 vicino S.Giacomo è tuttora attivo un movimento franoso sul quale la Provincia ha già in programma di intervenire.
Per quanto riguarda, infine, il movimento franoso sulla strada comunale Castiglione, Pagani ha assicurato di verificare «la disponibilità di risorse per contribuire agli interventi necessari anche sulla viabilità comunale di Montese».