Una telecamera disincantata sul regime di Slobodan Mijlosevic e su ciò che resta della (e nella) ex Jugoslavia dopo anni di conflitti etnici. Con una retrospettiva dedicata al regista dell’ex Jugoslavia Goran Radovanovic, mercoledì 24 aprile prosegue al cinema Truffaut la rassegna-festival “Right to have rights”, terza edizione del Festival internazionale di cinema sui diritti umani.
Alle proiezioni, che inizieranno alle ore 21,15, sarà presente anche il regista Radovanovic. I cortometraggi, realizzati in digitale, in programmazione sono: Columbia urbica (1994, durata 24’), Second circle (1997, durata 23’), Model house (2000, durata 23’), My country(2002 durata 21’), Otpor the fight to save Serbia (2000, durata 23’).
L’iniziativa – che si svolge tra Modena, Reggio e Parma fino al 9 maggio – è organizzata dall’associazione culturale modenese “Lamanicatagliata” con il patrocinio e il contributo di Provincia e Comune di Modena e Regione Emilia Romagna.
Il festival è competitivo soltanto nella città di Modena: una giuria popolare composta da studenti, giornalisti addetti ai lavori aggiudicheranno il “Premio del pubblico” al film o al documentario ritenuto più interessante. Al vincitore sarà consegnata – mercoledì 1 maggio alle ore 17,30 – la scultura in bronzo “Tormento ed estasi” realizzata, per la Provincia Modena, dallo sculture Davide Scarabelli.