Il ponte sul Panaro a Marano sarà di nuovo transitabile a doppio senso di marcia a partire da giovedì 26 agosto, dopo che da alcuni mesi si circolava a senso unico alternato con semaforo a causa del cedimento della sponda. E’ giunto a buon punto, infatti, l’intervento della Provincia di Modena per la messa in sicurezza del tratto franato; un problema che, oltre a costringere i tecnici del servizio provinciale Viabilità a ridurre il traffico sul ponte, rischiava di creare problemi al cantiere della variante che sta procedendo regolarmente.

Autorizzato dal Servizio tecnico di bacino della Regione Emilia Romagna, l’intervento ha permesso di sistemare l’alveo e di ripristinare la sponda in vista della realizzazione di ulteriori opere di difesa che saranno realizzate nell’ambito dei lavori della tangenziale.

Il primo tratto della nuova arteria, infatti, lungo 700 metri, parte proprio dal ponte sul Panaro e, proseguendo lungo l’asta fluviale, termina all’altezza del distributore di carburante alle fine del paese in direzione di Fanano sulla Fondovalle Panaro.

Questo primo stralcio (costo un milione e 200 mila euro) consentirà di spostare dal centro abitato il traffico proveniente dal bolognese e diretto alle località turistiche dell’Appennino, mentre con il secondo stralcio, già previsto nel bilancio della Provincia, sarà risolto il problema dell’attraversamento del paese lungo la Fondovalle seguendo la direttrice da Modena alla montagna. Il secondo stralcio sarà lungo circa 800 metri e partirà dal ponte sul Panaro per terminare su via del Commercio verso Vignola con un costo di un milione e 800 mila euro.