lunedì 15 settembre via al nuovo anno scolastico2 dal tassoni al formiggini 15 milioni per l’edilizia

La nuova palazzina del Tassoni, completa di arredi e attrezzature per i due nuovi laboratori, sarà pronta dopo le festività di Natale, mentre a Sassuolo il primo stralcio del nuovo liceo Formiggini sarà pronto a ottobre. I lavori fanno parte degli interventi sull’edilizia scolastica superiore che la Provincia ha messo in campo in questi mesi in vista del nuovo anno scolastico. E in gennaio inizieranno i lavori dell’ampliamento dell’istituto Cattaneo di Modena in via Schiocchi a Modena. Solo per questi tre interventi la Provincia ha investito complessivamente di quasi 15 milioni di euro.

«Dobbiamo far fronte alla crescente aumento degli iscritti – afferma Egidio Pagani, assessore provinciale ai Lavori pubblici – mettendo a disposizione delle scuole tutti gli spazi necessari. Ma non solo. Ci siamo posti come obiettivo il miglioramento graduale delle attrezzature e dei servizi per la didattica, dai laboratori alle palestre per rispondere alle esigenze e alle giuste richieste del mondo della scuola, dagli studenti alle famiglie».

Al liceo Tassoni di Modena, lungo l’asse di via Misley, fino a via Borelli,  la Provincia sta costruendo una nuova la palazzina nello spazio dove in passato c’era il campetto da pallavolo. Con un investimento di circa due milioni e mezzo di euro saranno costruite 24 aule e due laboratori.

Con questo intervento la Provincia risponde al notevole aumento degli iscritti che sono passati da 951 nel 2004 a 1245 quest’anno. Grazie alla nuova palazzina, inoltre, il Tassoni abbandonerà la sede distaccata di via Ganaceto.

In provincia l’intervento più rilevante è la nuova sede del Formiggini a Sassuolo. Entro ottobre saranno consegnati alla scuola una nuova palazzina con 14 aule e cinque laboratori parte di quella che sarà la nuova sede che la Provincia, in collaborazione con il Comune di Sassuolo, sta realizzando per stralci con un investimento di otto milioni di euro.

Tra gli interventi terminati quest’anno spicca anche l’ampliamento del polo scolastico superiore di Pavullo. Dalla primavera scorsa gli studenti dell’istituto professionale Marconi hanno abbandonato la vecchia sede distaccata, per entrare nella nuova palazzina in via Matteotti, dotata di 14 aule e tre laboratori costruiti dalla Provincia di Modena. Si tratta dell’area dove è presente anche l’istituto Cavazzi che, grazie all’ampliamento, ha acquisito a sua volta nuovi spazi.

Per finanziare manutenzioni e ristrutturazioni nelle scuole superiori, inoltre,   la Provincia ha messo in campo per questa estate una somma di circa un milione e 700 mila euro. Nell’elenco spiccano gli interventi realizzati a Modena: manutenzione straordinaria all’istituto professionale Corni, la realizzazione di strutture flessibili per allestire nuove aule per  l’istituto Selmi al polo scolastico Da Vinci. Al Selmi, infatti, il prossimo anno scolastico gli iscritti sono saliti a 1630 con 66 classi contro i 1581 e 62 classi dello scorso anno. Nell’elenco anche la manutenzione e il rifacimento delle pavimentazioni al Fermi, la ristrutturazione completa di due gruppi di servizi igienici e bagni per disabili al Guarini e al liceo Wiligelmo, il rifacimento della recinzione esterna e opere interne al liceo Muratori, la sistemazioni di servizi igienici e la manutenzione dell’aula magna all’istituto Barozzi e la manutenzione straordinaria della centrale termica del Venturi.

Nel resto della provincia sono in corso lavori per l’adeguamento antisismico e il rifacimento dei servizi igienici dell’Ipsia Ferrari di Maranello, la manutenzione al Fanti di Carpi (con rifacimento del pavimento della palestra), al Galilei di Mirandola, dove è stato rifatto l’impianto di illuminazione della palestra, nel polo scolastico di Finale Emilia, al Meucci di Carpi e allo Spallanzani di Monteombraro di Zocca.

Pubblicato: 12 Settembre 2008Ultima modifica: 27 Maggio 2020