la provincia al “children’s tour” dal 16 al 18 marzo turismo scolastico e un videogame sui musei

C’è anche la Provincia di Modena tra gli operatori presenti al Children’s tour, il salone della vacanze dedicato ai ragazzi da zero a 14 anni che si svolgerà a Modena Fiere da venerdì 16 a domenica 18 marzo.

Protagonista nello stand provinciale sarà Willy, un ragazzo sveglio e curioso che, stuzzicato dai racconti della nonna e armato solo di una torcia e di un palmare, si avventura di notte in un museo per scoprire il “Mistero dell’oro nero di Modena”. E’ questo il titolo del videogame, ideato dalla Provincia, in distribuzione dallo scorso anno e riproposto in fiera, per far scoprire ai ragazzi in modo divertente i tesori dei musei modenesi, in un tour non solo virtuale. Chi risolve il mistero completando il gioco, che si potrà sperimentare durante la fiera, si può infatti recare accompagnato dai genitori in qualsiasi museo per ritirare il premio e la “Willy card”, la speciale tessera che consente per un anno intero l’accesso gratuito o con lo sconto, anche per un accompagnatore, a tutte le strutture del Sistema museale: dalla Galleria estense ai Musei civici, dal Palazzo dei Pio di Carpi al Museo della Bilancia di Campogalliano, fino al Museo della Figurina e alla Galleria Ferrari di Maranello.

Sempre promosso dalla Provincia è il convegno che, venerdì 16 alle ore 10,30 aprirà il programma di Children’s tour. “A scuola sul territorio, la gita scolastica oltre la meta turistica: nuovi modelli educativi alla scoperta di ambiente, storia e cultura” è il tema del quale discuteranno gli assessori provinciali Beniamino Grandi (Cultura) e Silvia Facchini (Istruzione); Giancarlo Mori, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale; Elisabetta Davoli del ministero della Pubblica istruzione; Nives Garuti, responsabile del progetto Itinerari scuola-città del Comune di Modena; Mario Lugli, presidente dell’Unione di prodotto città d’arte; Claudia Martelli, del Forum provinciale delle associazioni genitori della scuola e alcuni studenti. Le conclusioni sono di Mariangela Bastico, vice ministro della Pubblica istruzione.

Pubblicato: 15 Marzo 2007