Sull’indagine avviata dalla magistratura rispetto a un progetto promosso nella seconda metà degli anni ’90 dal Laboratorio di analisi tessili, Provincia di Modena e Comune di Carpi, in qualità di soci del centro (in seguito trasformato in Tecno Era e dalla fine del 2000 in scioglimento e liquidazione), chiedono che “si proceda rapidamente nel fare piena luce sulla vicenda per evitare ogni forma di strumentalizzazione e per consentire alle persone e alle aziende coinvolte nell’inchiesta di chiarire al più presto la propria posizione”.
Ribadendo piena fiducia nell’opera della magistratura, Provincia e Comune di Carpi “esprimono solidarietà al presidente dell’organismo Ennio Cottafavi e confermano apprezzamento per il lavoro svolto, insieme alla direzione tecnica e al consiglio di amministrazione, e per l’impegno dimostrato nelle diverse fasi in cui ha guidato il centro di servizio alle imprese del tessile”.