Un aiuto in più per i disabili che vivono in montagna e un sollievo per le loro famiglie. Sono le opportunità che offre il centro residenziale socio-riabilitativo per portatori di handicap in età adulta Casa della Mariola, che si inaugura domenica 10 giugno ad Acquaria, frazione di Montecreto.
La struttura, l’unica di questo tipo esistente nell’Appennino modenese e una delle poche in funzione in tutto il territorio provinciale, è di proprietà del Comune di Montecreto ed è gestita in convenzione con l’Azienda Usl da Domus Assistenza, la cooperativa socio-assistenziale-educativa aderente alla Confcooperative di Modena.
“L’iniziativa rappresenta uno sforzo rilevante del servizio pubblico nell’assistenza all’handicap in montagna” commenta il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi sottolineando come in Appennino i disabili adulti siano almeno un centinaio.
Solo l’anno scorso il distretto pavullese dell’Azienda Usl ha avuto in carico 82 utenti, distribuiti nei centri Bucaneve 1 (a Pavullo) e Bucaneve 2 (a Poggioraso di Sestola), seguiti con l’assistenza domiciliare, l’orientamento, la formazione professionale e l’inserimento lavorativo, oppure frequentanti il laboratorio inserito nel Progetto Triangolo. A essi si aggiungono i casi seguiti dai servizi sociali dei singoli Comuni.
Casa della Mariola ha dodici posti letto, suddivisi in sei camere singole e tre doppie. In funzione dal 5 febbraio scorso, attualmente ospita quattro utenti (tre donne e un uomo). Si tratta di persone adulte (la più giovane ha 43 anni, la più anziana 59 anni) con gravi handicap, che finora hanno vissuto perlopiù in famiglia o in strutture protette per anziani. “Gli utenti possono essere oggetto di ricoveri definitivi o temporanei, a seconda della gravità dell’handicap e della situazione familiare, ma in ogni caso con le garanzie di essere seguiti da personale sanitario e da operatori qualificati” spiega Gaetano De Vinco, presidente della cooperativa Domus.
Oltre all’assistenza diurna e notturna, all’igiene e alla cura della persona, Casa della Mariola infatti offrirà ai suoi ospiti attività e laboratori di motricità, escursioni sul territorio, pittura, disegno e scrittura, orto e giardinaggio, pasticceria, manipolazione di pasta al sale, attività ludico-ricreative. Nella struttura, diretta dalla coordinatrice Sabrina Turchi, lavorano anche sette operatrici socio-assistenziali e ausiliarie, un’infermiera e due medici per la cura, diagnosi e il coordinamento sanitario.