“Una lotta per la giustizia portata avanti con strumenti pacifici”. Lo ha sottolineato il presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi ricevendo mercoledì 3 ottobre, insieme all’assessore Giorgio Razzoli, la delegazione del Saharawi guidata da Abdelkader Taleb Omar, presidente della Provincia di Smara che ha recentemente partecipato a Firenze alla Conferenza delle città europee gemellate con la popolazione che da 25 anni vive in tendopoli nel deserto tra l’Algeria e il Marocco.
Nel ringraziare per la concreta solidarietà ricevuta da Modena, il rappresentante Saharawi ha sottolineato come “in questo momento di tensione internazionale, questi aiuti sono ancora più preziosi perché fanno capire al nostro popolo chi sono i veri amici e che la giusta strada per ottenere la giustizia non è l’estremismo, non è il terrorismo, ma la lotta pacifica: Oggi il conflitto non è tra civiltà o tra religioni, ma tra bene e male”.
Dopo aver ricordato i numerosi progetti di cooperazione in atto con l’Italia e con l’area modenese, Abdelkader Taleb Omar ha citato un proverbio tradizionale Saharawi: “Non dimentico chi mi ha aiutato e chi ha aiutato il mio nemico”.
L’incontro, al quale ha partecipato anche il sindaco di Nonantola Stefano Vaccari, è stato organizzato da Kabara Lagdaf, associazione di solidarietà con il popolo Saharawi che fa parte del Comitato provinciale per i diritti umani, la cultura della pace e la cooperazione allo sviluppo.