in consiglio la prima relazione di giuseppe ferorelli nel 2008 arrivati a 74 i contatti col difensore civico

Crescono i cittadini che si rivolgono al difensore civico della Provincia di Modena: da una decina del 2007 sono arrivati a 74 nel 2008. È questo il dato più significativo della prima relazione che Giuseppe Ferorelli, nominato difensore civico provinciale un anno fa, ha presentato al Consiglio provinciale.

L’incremento è dovuto, come ha spiegato il dottor Ferorelli, anche a una maggiore pubblicità dell’esistenza e del ruolo del difensore civico provinciale attraverso manifesti e pieghevoli affissi e distribuiti in tutti gli uffici provinciali.

Nel dettaglio, 12 delle istanze presentate dai cittadini hanno riguardato l’ambito della pianificazione ambientale e delle politiche faunistiche, in particolare i danni causati a persone e veicoli da animali selvatici vaganti, sette l’ambito dei lavori pubblici, sei Hera, cinque le politiche sociali, tre l’Atcm, due l’accesso agli atti, mentre sono state 36 le richieste di argomento vario. Tre i contatti con cittadini del Comune di Novi con il quale la Provincia ha sottoscritto una convenzione per il servizio della difesa civica. Entrando nel merito, Giuseppe Ferorelli ha sottolineato l’importanza dell’attività di orientamento nei riguardi dei cittadini che, «pur presentando richieste che andavano oltre la competenza dell’ufficio, hanno avuto bisogno di indicazioni per muoversi con maggior sicurezza tra gli uffici dell’amministrazione pubblica».

Un ringraziamento al difensore civico per la qualità dell’attività svolta è venuto da tutti i consiglieri provinciali. Cesare Falzoni (An-Pdl) ha affermato che «sarebbe opportuno ampliare le competenze dell’ufficio» e anche per Walter Telleri (Verdi) «bisognerebbe valorizzare maggiormente la figura del difensore perché i cittadini spesso non ottengono dagli uffici le risposte a cui hanno diritto». Dante Mazzi (Forza Italia-Pdl) ha sottolineato il «trend positivo dei contatti, frutto di un lavoro efficace» e Tomaso Tagliani (Popolari liberali-Pdl) ha espresso un ringraziamento particolare «per aver ascoltato i cittadini della montagna danneggiati dagli ungulati». Secondo Giuseppe Vaccari (Pd) un «intreccio con l’ufficio relazioni con il pubblico potrebbe contribuire a diffondere la conoscenza del difensore civico» mentre per Giorgio Barbieri (Lega nord) «chi governa ha sempre fatto in modo di dare poche informazioni ai cittadini perché il difensore civico è scomodo».

Pubblicato: 06 Marzo 2009Ultima modifica: 27 Maggio 2020