il progetto del nuovo istituto cattaneo–deleddacosto due milioni e mezzo, via ai lavori in estate

E’ pronto il progetto per la nuova sede dell’istituto di istruzione superiore  Cattaneo-Deledda di Modena (indirizzo economico-aziendale, turistico, servizi sociali e moda) che sarà realizzata dalla Provincia di Modena nei pressi delle sede attuale in via Schiocchi.

I lavori del primo stralcio dureranno circa un anno e partiranno entro l’estate del 2009 con un investimento di un milione e mezzo di euro cui si aggiungerà un altro milione per realizzare il secondo stralcio. Nei giorni scorsi si è conclusa la gara per l’aggiudicazione dell’appalto alla ditta Vam spa di Mirandola in associazione temporanea di impresa con la Sanviti elettrocostruzioni di Parma.

La nuova sede, ampia quasi 2700 metri quadrati su tre piani, metterà a disposizione di studenti e insegnanti 18 classi e sette laboratori, più i servizi e uffici.

Con il primo stralcio, ampio circa 1500 metri quadrati  saranno realizzati le prime cinque aule due laboratori e tutti i servizi: una sala lettura, una sala video, la nuova biblioteca per la moda, la sala insegnati, uffici e servizi.

«Come per tutti i nuovi edifici che stiamo realizzando in questi ultimi anni – spiega Egidio Pagani, assessore provinciale ai Lavori pubblici – impiegheremo tecniche all’insegna del risparmio energetico e della bioedilizia per garantire più confort e una gestione all’insegna dell’efficienza. La scuola rappresenta per la Provincia una priorità assoluta perché le risorse importanti che stiamo mettendo in campo rappresentano un investimento sul futuro ma anche una  ulteriore opportunità per far fronte alla crisi economica attuale».

Il riscaldamento sarà a pavimento con predisposizione per il teleriscaldamento; in tutto l’edificio è previsto un isolamento termico “a cappotto” con coibentazione acustica, gli impianti elettrici saranno all’insegna della demotica con sensori di presenza, le acque piovane saranno recuperate ed è previsto anche un impianto fotovoltaico. 

«L’intervento – spiega Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione – permetterà di unire i ragazzi in un’unica sede senza ricorrere alla succursale di via Ganaceto dove c’è l’indirizzo moda. Inoltre ampliamo l’offerta e i servizi di una scuola in continua espansione».

Gli iscritti, infatti, attualmente sono 1054 suddivisi in 46 classi mentre nel 2003 gli studenti erano poco più di 800 con 37 classi.

Pubblicato: 03 Aprile 2009Ultima modifica: 27 Maggio 2020