La convenzione approvata dal Consiglio provinciale e firmata dal ministro Fioroni stabilisce che, con il passaggio allo Stato, «la formazione delle classi e la determinazione della conseguente dotazione organica avverranno sulla base dei criteri contemplati per le corrispondenti istituzioni scolastiche statali».
Per quanto riguarda il personale docente, la convenzione prevede che i 61 insegnanti attualmente in servizio con contratto a tempo indeterminato (mentre sono 26 quelli a tempo determinato), passino “funzionalmente” alle dipendenze dello Stato ma rimangano in carico alla Provincia fino alla cessazione, a qualsiasi titolo, del rapporto di lavoro. Il personale assunto dall’1 settembre 2008, sia a tempo indeterminato che determinato, sarà invece a carico dello Stato. Nel caso di riduzione dell’organico, i soprannumerari saranno identificati prioritariamente tra i docenti statali con il minor punteggio in graduatoria. Il personale docente provinciale che dovesse risultare soprannumerario, resterà comunque in servizio al Fermi, su eventuali posti vacanti o su progetti di arricchimento dell’offerta formativa. Cessano di validità le graduatorie provinciali: per il reperimento dei docenti a tempo determinato saranno utilizzate le graduatorie statali, sia provinciali che d’istituto.
Il personale non docente in servizio a tempo indeterminato potrà chiedere di essere assegnato a un altro servizio della Provincia con lo stesso profilo professionale. Chi sceglie di rimanere al Fermi sarà collocato “funzionalmente” alle dipendenze dello Stato rimanendo in carico alla Provincia fino alla cessazione del rapporto di lavoro.
L’edificio della scuola resta di proprietà della Provincia e viene concesso in uso gratuito, così come i beni mobili che fanno parte degli arredi e delle attrezzature di base della palestra. Tutte le altre categorie di beni mobili passano allo Stato.
I cambiamenti riguardano principalmente l’appalto per le pulizie che scadrà il 31 agosto 2008 e non sarà rinnovato. Le pulizie passano al personale ausiliario statale. Maggiore carico di lavoro anche per la segreteria che sarà supportata, nel corso del primo anno, dalla Provincia.