Hydrogen valley\2: A Carpi caldaia a idrogeno verde, alimentata da parco fotovoltaico, prima in Italia

L’impianto di riscaldamento a idrogeno della palestra dell’istituto Meucci di Carpi è il primo in Italia nel suo genere.

L’impianto, inserito nel bando energia della Provincia di Modena, aggiudicato da Coopservice s. coop. di Reggio Emilia, prevede la realizzazione di un sistema di generazione del calore costituito da una caldaia alimentata a gas idrogeno prodotto in loco, tramite impianto fotovoltaico posto sul tetto della palestra, che alimenta una serie di elettrolizzatori a celle elettrolitiche modulari.

Per quanto riguarda l’immagazzinamento dell’idrogeno, è previsto un sistema di stoccaggio che consentirà di utilizzare l’energia prodotta anche nel periodo invernale e che, come sottolineato da Annalisa Vita, direttrice dell’Area tecnica della Provincia di Modena «questo verrà realizzato con una tecnologia addirittura più sicura di quella utilizzata per gli impanti a gas metano, nonchè ampiamente sperimentata in altri settori».

L’intero impianto sarà mitigato da una apposita struttura e siepi, così da potersi integrare con l’ambiente circostante.

Il progetto è interamente realizzato dai tecnici della Provincia con la consulenza dell’Agenzia per l’energia di Modena (Aess) e ha visto raggiungere il suo compimento in piena emergenza Covid19, senza che il gruppo di lavoro interrompesse le attività di progettazione, in modo tale da consentire l’aggiudicazione e la messa in esercizio nei tempi previsti.

«Il progetto – conclude Vita – è addirittura più innovativo di quanto proposto oggi dalla Commissione europea nella strategia per l’idrogeno, e rappresenta una reale e concreta risposta alla transizione energetica. Basti pensare – conclude Vita – che con questo intervento, ogni anno diminuiremo le emissioni di CO2 in atmosfera di 717 tonnellate, equivalenti a quanto assorbito da 145 ettari di bosco, cioè la superficie di 25 campi da calcio».

Pubblicato: 03 Novembre 2021