Gusto balsamico, “ha vinto il concetto di qualità” e Sabattini ringrazia chi ha lavorato all’evento

«Modena e i suoi prodotti enogastronomici di qualità hanno avuto una vetrina internazionale di eccellenza con la rassegna Gusto Balsamico. Questo primo obbiettivo è stato raggiunto, ed è un ottimo punto da cui partire per l’edizione 2009». Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena – ente promotore, insieme al Comune di Modena e alla Camera di Commercio, della rassegna dedicata al mondo degli aceti e dell’agrodolce che si è chiusa lunedì 8 ottobre – si dice «soddisfatto per questa prima edizione di Gusto Balsamico, che ha dimostrato come il “fare sistema” possa produrre buoni risultati».

«L’analisi dei risultati raggiunti dalle singole iniziative – spiega Sabattini – ci sarà d’aiuto per  definire il programma della prossima edizione, ma il giudizio è assolutamente positivo. Volevamo puntare sul concetto di qualità dei prodotti del nostro territorio, e questo messaggio mi pare sia stato recepito dai visitatori, dagli operatori e dalla stampa».

Sabattini coglie l’occasione per «ringraziare quanti hanno lavorato alla buona riuscita della manifestazione, primi fra tutti gli espositori che hanno avuto fiducia nel progetto. Un grazie va senz’altro a Modena Esposizioni, al “debutto” nell’organizzazione diretta di una manifestazione fieristica, a Slow Food che ha creato un insieme di appuntamenti di qualità, ai centri di formazione professionale della nostra provincia,  il Nazareno di Carpi e lo Ial di Serramazzoni, che hanno costituito un supporto prezioso, alle numerose associazioni del territorio che hanno svolto un ruolo da protagonisti. Un doveroso ringraziamento, infine, va allo chef Massimo Bottura, che con il suo entusiasmo e professionalità ha lavorato alla buona riuscita di questa manifestazione, confermandosi una volta di più un grande ambasciatore della cucina modenese».

Pubblicato: 09 Ottobre 2007Ultima modifica: 27 Maggio 2020