Sono terminati i lavori per ripristinare il versante franato in un tratto della strada provinciale 26 di Samone in prossimità della località La Fratta di Guiglia. Da venerdì 2 ottobre è stata ripristinata la circolazione a doppio senso di marcia e revocato il divieto di transito ai mezzi pesanti. Nel tratto in questione, d’ora in poi, si circola con velocità massima a 50 chilometri orari. Nei prossimi giorni saranno completati gli ultimi lavori complementari che però non comportano problemi per la circolazione.

Con un investimento complessivo da parte della Provincia di Modena di 300 mila euro è stata ricostruita completamente la strada attraverso opere di sostegno a valle: un intervento particolarmente complesso su un versante estremamente ripido. Per consolidare il fronte di oltre 80 metri della carreggiata, sono stati utilizzati oltre 100 micropali profondi otto metri. Nel ricostruite il muro di sostegno lungo 20 metri si è tenuto conto, nella scelta dei materiali utilizzati, dell’inserimento nel contesto paesaggistico della zona situata all’interno del Parco dei Sassi di Roccamalatina.

Come sottolinea Egidio Pagani, assessore alle Infrastrutture della Provincia di Modena, «l’intervento fa parte del programma di ripristino della viabilità in montagna dopo i danni causati dal maltempo dei mesi scorsi».

Solo per la viabilità nell’area dell’alta valle del Panaro la Provincia in questi ultimi mesi ha messo in campo risorse per quasi un milione e mezzo di euro per interventi dovuti al maltempo a cui si sommano quelle messe a disposizione per la variante di Marano in costruzione.