Artisti da tutto il mondo eseguiranno interventi e performance con il pubblico alla stazione piccola di Modena (piazza Manzoni 1) e nella stazione ferroviaria di Sassuolo. Accadrà a partire da venerdì 19 settembre, nell’ambito delle iniziative collaterali del Festival di filosofia, su iniziativa della Provincia di Modena e in collaborazione del laboratorio culturale aMaze di Milano.
Ideato e curato da Claudia Zanfi, il progetto parte venerdì 19 (dalle ore 16,30) nella stazione dei treni Modena-Sassuolo con una performance sonora dell’artista greca Maria Papadimitriou che accompagnerà le “incursioni” artistiche di Gianni Miotti, del Colectivo Camabalanche, Rainer Ganahl, del gruppo Multiplicity e del gruppo Los Carpinteros.
Filo conduttore degli interventi – spiega Zanfi – è “l’arte che cerca e trova trova sul territorio, inteso anche come luogo sociale e politico, la propria materia prima”.
Il programma prosegue sabato 20, sempre nella stazione di Modena (ore (ore 18) con nuove performance artistiche, per poi trasferirsi a Sassuolo (dalle ore 19,30) nella stazione ferroviaria dove sarà possibile assistere agli interventi artistici di Raion Chaves e Gilda Mantella.
Dalle ore 23 è previsto una festa con dj nella sede del circolo Arci Alete Pagliani in via Monchio 1 a Sassuolo.
Per l’occasione sarà pubblicato un volume edito da Silvana editore con i progetti creati dagli artisti.
In occasione dell’iniziativa, venerdì 19 settembre alle ore 16,30 nella stazione piccola di Modena (piazza Manzoni 1) sarà possibile effettuare interviste con artisti e organizzatori.
In posta elettronica foto dell’iniziativa