Giorno della Memoria, deposizione corona Università. Tomei: “ricordo perseguitati nella scuola è dovere morale”

«Ricordare i docenti e gli studenti perseguitati a causa delle leggi razziali è un dovere morale e un impegno nel tutelare ogni giorno la libertà di espressione e nel preservare i valori della democrazia e della pace, pilastri di una comunità che non debbono mai venir meno».

Con queste parole, il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei, ha partecipato alla cerimonia di deposizione della corona all’Universtià di Modena, nel giorno della Memoria, in ricordo di docenti e studenti che, anche a Modena, subirono gli effetti delle leggi razziali del regime fascista.

«Oggi è il 27 gennaio – sottolinea Tomei – e in questo giorno, nel 1945, l’armata rossa entrava nel campo di concentramento di Auschwitz, rivelando al mondo l’orrore dello sterminio nazista. Tocca a noi raccogliere quel retaggio, perchè da quella tragedia possa nascere un rinnovato senso di umanità, di fratellanza. Abbiamo deposto una corona presso la lapide in via Università e in quel silenzioso omaggio penso a come, nel sacrificio di quegli uomini, donne, bambini, anziani, vi sia una violenta contrapposizione tra l’umanità e il suo opposto, tra l’uomo e il disumano… Ecco, facciamo in modo che quel martirio ci metta sempre davanti la scelta di operare, di vivere e di agire per un mondo dal volto umano, dalle mani tese, dalle braccia aperte».

Alla Cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, la prefetta Alessandra Camporota, il rettore dell’Università di Modena Carlo Adolfo Porro e le autorità civili e militari cittadine.

Pubblicato: 27 Gennaio 2023