Il Consiglio provinciale di Modena ha celebrato con un minuto di silenzio in apertura della seduta consiliare di mercoledì 9 maggio il giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi eversive.
Nell’introdurre il minuto di silenzio, il presidente del Consiglio Demos Malavasi ha ricordato «il grave attentato di matrice terroristica che ha ferito a Genova l’amministratore delegato di Ansaldo nucleare, Roberto Adinolfi» al quale ha espresso la solidarietà dell’intero Consiglio. «Questo attentato – ha affermato Malavasi – è la dimostrazione che il terrorismo può colpire ancora nel nostro Paese e per questo le istituzioni e i cittadini sono chiamati a non abbassare la guardia, ma a reagire per isolare e sconfiggere questo fenomeno. Sono ancora presenti e operano gruppi che possono fare ricorso al terrorismo e alle stragi per condizionare la vita civile e democratica del nostro Paese».