La nascita e lo sviluppo di Frassinoro è strettamente legato alla figura di Matilde di Canossa. Il paese, infatti, è sorto e si è sviluppato, in epoca medievale, intorno all’Abbazia benedettina costruita da Matilde nei pressi di un ospizio per i pellegrini, lo stesso luogo dove ora sorge la chiesa parrocchiale di santa Maria e san Claudio. Alcune testimonianze della costruzione originaria sono conservate nel deposito-museo della chiesa.
Protagonista di una straordinaria stagione politica, Matilde fu tra le figure più importanti del medioevo europeo. Nata nel 1046 fu l’ultimo esponente della dinastia dei Canossa e regnò fino alla sua morte, nel 1115, su un territorio che si estendeva dalle prealpi bresciane al Lazio.
L’abbazia di Frassinoro faceva parte delle rete di edifici religiosi voluti da Matilde per rinsaldare il rapporto con la Chiesa, con la quale si era schierata nel conflitto con l’Impero di Enrico IV.
La potenza dell’abbazia di Frassinoro durò quasi un secolo. Il declino iniziò a seguito dei conflitti che opposero i monaci ai modenesi e alle famiglie più potenti della montagna. Con l’arrivo degli Estensi il monastero fu completamente distrutto da una frana nel XV secolo e successivamente ricostruito. Oggi ospita in una mostra permanente reperti dell’antica Abbazia.