Supereranno i quattro miliardi i fondi regionali che la Provincia di Modena assegnerà a progetti di sviluppo delle impresa artigiane. Le domande di finanziamento sulle diverse voci della legge 20 sono già 237, mentre scade il 30 settembre il termine per presentare quelle relative ai contributi per il pagamento degli interessi.

Nel frattempo, è in corso il lavoro di selezione per la definizione delle graduatorie. “Come già negli anni scorsi – commenta Morena Diazzi, assessore agli Interventi economici – la maggior parte delle richieste si concentra sul finanziamento di investimenti in attrezzature e macchinari, mentre sono meno richiesti fondi per le ristrutturazioni e per la tutela ambientale”.

Un terzo del totale delle domande, infatti, è relativo a innovazione e ricerca delle imprese artigiane di servizio con un aumento di quasi il 10 per cento rispetto allo scorso anno. Un quinto delle domande proviene dall’artigianato di produzione, mentre sono in calo le richieste per il finanziamento di progetti di sviluppo delle relazioni commerciali e di acquisizioni di macchinari e tecnologie innovative in leasing.

Oltre una domanda su cinque (22 per cento) proviene dall’area del capoluogo, il 17 per cento da Carpi, altrettante da Sassuolo, il 19 per cento dalla montagna, quasi una su dieci dalla Bassa e da Castelfranco.