Arrivano a Modena con uno sketch basato sull’improvvisazione i romani “Appiccicaticci”, all’anagrafe Tiziano Storti, Stefano Augeri e Patrizio Cossa, che vantano una formazione teatrale e hanno anche partecipato a diversi programmi televisivi.
L’elenco dei sette finalisti della 15 ª edizione del Festival cabaret emergente prosegue con uno chansonnier che analizza il rapporto di coppia è invece il personaggio del piacentino Gianfranco Boselli, che ha preso parte alle trasmissioni televisive “Bulldozer” e “Quelli che il calcio…” dopo essersi avvicinato al mondo del cabaret nel 2001. Un’esperienza multiforme come regista, attore specializzato in satira politica e di costume, autore di sceneggiature e testi per la radio e la televisione, caratterizza il torinese Tom Corradini che si presenterà nei panni di un bancario svizzero molto fiscale, mentre racconterà le sue disavventure sentimentali il salernitano Francesco D’Antonio giovanissimo ma con alle spalle diverse esperienze come sceneggiatore, regista e attore di cortometraggi e anche come animatore in villaggi turistici.
Attore nelle fiction “Don Matteo” e “Carabinieri”, Gianluca Foresi, di Orvieto, vanta anche esperienze teatrali e radiofoniche e salirà sul palco nelle vesti di un comico egiziano e di un giullare dalla rima pungente.
Si basa sulla mimica teatrale la performance del duo “Mi e Ma” di Parma, formato da Mirko Zerbin e Massimo Ferrari, che è alla prima esperienza importante dopo aver frequentato laboratori comici.
Infine Max Pieriboni, da Varese, cabarettista dai mille volti e travestimenti, presenterà la caratterizzazione di una ragazza siciliana, “Bella” di nome ma non di fatto.