Un uomo, una donna e una storia d’amore. Parte dal più classico dei temi l’esibizione di Elisabetta Cianchini e Marcello Capponi, da Roma, in arte Attori di Prosak, arrivati al cabaret dal teatro. La loro è la rappresentazione di un approccio sentimental-sessuale scandito dal trillo di un campanello che sottolinea i diversi momenti: l’impaccio, il desiderio, l’intraprendenza e infine l’abbandono.
Arriva da Ferrara Corrado Boldi che, dopo aver fatto parte di un duo comico, da alcuni anni si propone in veste singola. In un pezzo solo mimato, presenta una rivisitazione del film per la tv Baywatch
Il Duo Torri, nella vita Giacomo Guerrieri e Cristiano Zampighi, in attività dai primi anni ’90 e nel cast del “Costipanzo show”, arriva da Bologna e presenta uno sketch sulle loro esperienze di vita in comune.
E’ bolognese anche Gian Piero Sterpi, autore, regista e attore di spettacoli teatrali, che propone il ritratto di un pensionato diviso tra i problemi di coppia e le iettature.
Partecipa per la prima volta a un concorso di cabaret la riminese Alessandra Casali, attrice di grande esperienza che proviene dal teatro “fisico”. Con un tocco di ironia stralunata, presenta la parodia di una ballerina di danza classica finita per sbaglio in una discoteca techno che si scopre artista acrobatica.
E’ invece un cabarettista puro Antonio Mustillo, da Campobasso, che dà vita a un flemmatico ferroviere addetto agli annunci che si lascia andare a commenti personali e divagazioni sui treni in ritardo e sulla bizzarria dei passeggeri.