Inaugura domenica 15 aprile, a Festà di Marano, la mostra fotografica della fotoreporter Annalisa Vandelli.
Nei cinque piani della torre campanaria e all’esterno della chiesa, al centro del borgo, saranno esposti una ventina di scatti da tutto il mondo, in particolare nelle zone di conflitto e sofferenza, raccolti in 14 stazioni, ripercorrendo la Via Crucis.
Il luogo non è stato scelto a caso: l’evento culturale, infatti, fa parte della commemorazione del bombardamento che uccise 33 persone mentre stavano uscendo dalla chiesa la mattina del 15 aprile 1945, pochi giorni prima della liberazione.
Sempre domenica a Festà, in occasione del 73° anniversario del tragico evento, alle ore 10,15, dopo la messa nella chiesa parrocchiale, sarà deposta una corona ricordo; alla cerimonia, promossa in collaborazione con l’Anpi, partecipa Emilia Muratori, sindaco di Marano; previsto anche l’intervento dello storico Daniel Degli Esposti.
La mostra prosegue fino al 20 maggio su iniziativa dell’associazione “Tavola per la pace” di Marano sul Panaro, con il sostegno dell’Unione delle Terre dei Castelli; resterà aperta tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; durante la settimana e per visite guidate e su prenotazione è possibile rivolgersi al numero 334 5614160.
La mostra, inoltre, potrà essere visitata anche con il supporto di alcuni profughi e richiedenti asilo, in questo caso nella veste di guide, ospitati nel territorio dell’Unione dal Centro sociale Papa Giovanni XXIII di Vignola.
Annalisa Vandelli, scrittrice e fotoreporter free lance, ha raccontato il dramma di diversi paesi attraversati da conflitti e tensioni in medio oriente, Africa e sud America; suoi lavori sono apparsi, tra gli altri, su quotidiani e riviste nazionali; informazioni www. annalisavandelli.it.