Montecreto dedica il prossimo fine settimana alla castagna. Sabato 24 e domenica 25 ottobre, infatti, si celebra la 30^ edizione della Festa della castagna che prevede lungo le vie del paese stand gastronomici con specialità tipiche della montagna, animazioni e giochi, incontri dedicati allo sport e un’asta benefica di cimeli sportivi a favore di Aseop e del progetto la Casa di Fausta (vedi comunicato n. 611).
«Sarà un’occasione unica – sottolinea Leandro Bonucchi, sindaco di Montecreto – per gustare i prodotti tipici della montagna e le tante ricette a base di castagne. Dopo i problemi di raccolto degli scorsi anni, connessi con la presenza della vespa cinese, e per fortuna superati, quest’anno stiamo assistendo una stagione record per qualità e quantità delle castagne raccolte».
L’apertura degli stand gastronomici in piazza degli Alpini è prevista nella serata di sabato, seguita dallo spettacolo danzante con orchestra e la dimostrazione degli spadellatori.
Domenica stand aperti dal mattino con degustazioni di prodotti tipici e a base di castagna, mentre nel pomeriggio sono previste animazioni lungo le vie del paese.
Sempre nel pomeriggio, al Parco dei castagni, si svolge una dimostrazione della lavorazione della castagna con strumenti tradizionali e con un metato funzionante per l’essicazione; l’iniziativa fa parte di un progetto del Comune che prevede la realizzazione nel parco di un piccolo mulino per la macina della farina allo scopo di creare un eco museo all’aperto dedicato alla castagna.
Come precisa Bonucchi, «il parco diventerà anche uno spazio didattico dedicato a tutta la filiera della castagna, dalla raccolta, all’essicazione fino alla produzione della farina, con l’obiettivo di valorizzare una tradizione che fa parte delle nostre radici culturali».
Nel programma della festa è previsto anche il “tour della castagna e dintorni” che prevede un regalo per chi, in occasione della festa, visita il Museo della comunità di Montecreto, lo spazio dedicato agli antichi mestieri, l’area degli spadellatori e il metato nel Parco dei castagni.