emissioni di gas serra e mutamenti climaticiconsiglio propone patto per il risparmio energetico

 


Un “Patto d’azione” tra enti locali, imprenditoriale e artigiani modenesi per il risparmio energetico e contro le emissioni di gas serra nell’atmosfera. Lo propone il Consiglio provinciale che ha approvato nei giorni scorsi un documento dedicato al problema dei mutamenti climatici in corso negli ultimi anni, anche nel modenese, e sulle politiche di controllo dei gas serra. Il documento, presentato dal presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi, è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza (Ds, Democratici, Ppi); contrari i consiglieri di Forza Italia (“si tratta solamente di impegni vaghi e privi di indicazioni concrete a livello locale” – è stato il giudizio di Massimo Bertacchi, capogruppo di Fi), astenuti An, Lega nord e Rc.


Tra gli impegni figurano anche la promozione di innovazioni nella gestione energetica locale attraverso la promozione della cogenerazione calore-elettricità, il recupero del calore e il risparmio nei settori economici più “energivori”; l’adozione di un programma di intervento per la promozione delle fonti rinnovabili e dell’innovazione nella gestione energetica ma anche azioni mirate a favore dell’utilizzo di soluzioni progettuali, tecnologiche e di materiali che riducano gli sprechi energetici negli edifici. La Provincia, inoltre, si impegna a mantenere un monitoraggio costante delle emissioni di gas serra nel territorio provinciale e a promuovere il risparmio delle risorse, tra cui l’acqua, attraverso la lotta agli sprechi e l’adozione di forme alternative di approvvigionamento come i bacini di accumulo.


E alla tutela delle risorsa acqua è dedicato un altro documento, approvato durante la stessa seduta il Consiglio su proposta di Giorgio Barbieri (Lega nord), dove la Provincia si impegna ad affrontare con i Comuni “il fenomeno in atto della mutazione climatica e per ridurre al minimo i danni dovuti dalla siccità e dalla conseguente carenza d’acqua”.


Il documento è stato approvato da tutti i gruppi ad eccezione di Alfredo Silvestri (Rc) che si è astenuto.

Pubblicato: 21 Febbraio 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005