L’accordo che impegna le banche ad anticipare il trattamento economico ai lavoratori in cassa integrazione straordinaria, per evitare i tempi di attesa dell’Inps, è già operativo ed è stato sottoscritto con la Provincia di Modena da Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banco S. Geminiano e S. Prospero, Unicredit Banca, Banca Popolare di San Felice sul Panaro, Banca Modenese, Cassa di Risparmio di Cento.
L’anticipo è previsto in 750 euro mensili per nove mesi e l’importo non è soggetto a tassi di interesse né a spese di gestione del conto, a eccezione dei bolli di legge.
L’accordo, che riguarda i dipendenti delle aziende che abbiano richiesto la cassa integrazione straordinaria a partire dal dicembre 2008, rientra nel più generale Protocollo provinciale anti-crisi siglato nel febbraio scorso con le parti sociali e le associazioni economiche e ha l’obiettivo di sostenere i lavoratori e le loro famiglie che rischiano di rimanere senza reddito.
Oltre all’anticipo della cassa integrazione straordinaria, per un plafond complessivo di tre milioni e mezzo di euro, è prevista anche la possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo per la prima casa per un periodo commisurato alla durata della cassa integrazione. Le rate sospese saranno messe in coda al piano di ammortamento originario.