domenica 15 maggio sono 21 le fattorie apertenella prima giornata oltre tre mila visitatori

Quasi tre mila persone hanno affollato domenica 8 maggio le aziende agricole modenesi in occasione della prima giornata di Fattorie aperte. E domenica 15 maggio si replica con l’apertura di 21 fattorie che offrono alle famiglie la possibilità di trascorrere una giornata a stretto contatto con la natura, gli animali e i prodotti tipici dell’agricoltura modenese.

Durante le visite – che proseguono anche domenica 22 maggio – sarà possibile partecipare, anche per tutto il giorno, alle diverse attività in programma: dalla conoscenza degli animali, agli antichi mestieri delle campagne, dai giochi agli spettacoli, fino alla degustazione dei prodotti con pranzo su prenotazione.

La guida di Fattorie aperte, iniziativa promossa da Regione e Province, è distribuita nelle edicole, si può trovare negli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) della Provincia e dei  Comuni, oppure può essere consultata on line: www.fattorieaperte-er.it e www.agrimodena.it.

Domenica 15 maggio in pianura sono aperte a Modena l’azienda agricola Hombre a Cognento; a Campogalliano l’azienda Arnaldo di Giuliano Dotti e l’azienda la Falda; al ponte di Sant’Ambrogio di Modena l’azienda “VII Dicembre 1796”;  a Campazzo di Nonantola l’azienda “I Urtlan”; a Gorzano di Maranello la Fattoria del Parco, a Castelfranco Emilia l’azienda Martelli, a Massa finalese l’azienda Colombarina e l’azienda Il Motto, a Nonantola l’azienda La Barchetta; a Savignano sul Panaro l’azienda Soli Cesare; a Torre Maina di Maranello l’acetaia Clara, a Medolla la fattoria Uccelliera e a Solara di Bomporto l’azienda Maurizio Casumaro.

In montagna sono aperte a Polinago l’azienda Volpari Marisa, a Fanano l’agriturismo Il Feliceto e l’azienda I Rodi, a Pavullo le Caselline, a Serramazzoni il caseificio Santa Rita e il caseificio Pelloni e a Monteombraro l’azienda agrituristica Tizzano.

Pubblicato: 13 Maggio 2011