Due domeniche tra campi, orti e stalle. Imparare a riconoscere le erbe medicinali scoprire i segreti dei casari, passeggiare tra le viti, mostrare ai bambini tutti gli animali da cortile, ma anche far provvista di alimenti biologici. Dopo il successo ottenuto nel 2002 – con una partecipazione di oltre 12 mila visitatori – le aziende agricole e agrituristiche modenesi apriranno le porte al pubblico nelle domeniche 11 e 18 maggio. Il tutto avviene nell’ambito dell’iniziativa “Fattorie aperte” giunta quest’anno alla sua quinta edizione.
I consumatori potranno assistere ai cicli produttivi e gustare in loco i sapori dei prodotti tipici soprattutto quelli a basso impatto ambientale ovvero biologico, integrato e qualità controllata. L’obiettivo principale della “due giorni tra i campi” – promossa e organizzata dall’assessorato all’Agricoltura e alimentazione della Provincia – è quello di rendere protagoniste le strutture agricole della attività di educazione alimentare.
) Questa iniziativa – spiega Enrico Corsini, assessore all’Agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena – nasce dalla volontà di superare lo scollamento esistente tra il mondo della produzione e quello del consumo nonché di far conoscere l’attività agricola come recupero della cultura alimentare e delle produzioni tipiche del territorio) .
Gli obiettivi dichiarati dell’iniziativa sono quelli di: valorizzare i saperi e i valori del mondo rurale modenese favorendone la trasmissione presso i consumatori; far conoscere i prodotti tipici del territorio e i percorsi che questi seguono lungo tutto la filiera ovvero dal campo alla tavola, dal produttore al consumatore; esplicitare il collegamento stretto esistente tra sistemi produttivi “sostenibili” e un’alimentazione sana ed equilibrata.
“Attraversando il territorio provinciale, in un ideale viaggio enogastronomico, il consumatore – aggiunge l’assessore Enrico Corsini – potrà degustare prodotti della tradizione contadina, riscoprire antichi sapori e conoscere le varie tecniche produttive e di allevamento utilizzate. In fattoria si potrà trascorrere una piacevole giornata in mezzo al verde, fare passeggiate nei campi, raccogliere fiori e frutti di stagione, pranzare negli agriturismi. La visita diventa così un’occasione per un contatto a “caldo” con un mondo concreto fatto di donne e uomini che lavorano, di terra e di profumi , di odori e di sapori che vi invitiamo a ri-scoprire”.
L’iniziativa “Fattorie aperte, i colori e i sapori dell’Emilia Romagna” rientra nell’attività di orientamento ai consumi della Regione in base alla legge regionale n° 15 del 1997.