differenziata1 – nel 2010 oltre il 52 per centovaccari: “obiettivo 65 per cento con mix di sistemi”

La raccolta differenziata nel modenese nel 2010 ha raggiunto la quota del 52,1 per cento delle 464 mila tonnellate di rifiuti complessivamente prodotte, con un ulteriore aumento rispetto al 50,9 per cento del 2009. I dati scaturiscono dalle elaborazioni condotte dall’Osservatorio provinciale rifiuti in base alle informazioni fornite da Comuni e dai gestori del servizio Aimag, Geovest ed Hera.

«Cresciamo ancora – sottolinea Stefano Vaccari, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena – ma occorre fare di più come abbiamo indicato nella proposta del nuovo Piano rifiuti dove puntiamo a raggiungere e superare quota 65 entro il 2019. Per centrare questi risultati puntiamo a un mix di sistemi innovativi estendendo la raccolta porta a porta in diverse realtà, oltre a potenziare l’utilizzo delle stazioni ecologiche e riorganizzare la raccolta stradale. Grazie alla differenziata e al potenziamento del termovalorizzatore, il sistema modenese è autosufficiente ed equilibrato».

Tra i Comuni più “ricicloni” del 2010 al primo posto c’è Nonantola con il 62,9 per cento, al secondo Maranello con il 62,4 e al terzo Castelnuovo Rangone e Fiorano con il 60,8 per cento; seguono Bomporto (59), Carpi (58,8), Formigine (58,5), Sassuolo (58,3), Campogalliano (56,5), Bastiglia (56,3) e S.Cesario (56,2); Modena arriva a quota 51 per cento. In montagna superano il 40 per cento Pavullo, Prignano, Riolunato e Zocca ma, precisa Vaccari, «la Conferenza di pianificazione del nuovo Piano rifiuti che si conclusa di recente ha proposto di prevedere un obiettivo percentuale di raccolta differenziata diverso per il territorio della montagna, che più di altri presenta caratteristiche geomorfologiche e culturali tali da rendere applicabili sistemi di raccolta diversi».

Complessivamente i modenesi hanno “prodotto” nel 2010 oltre 464 mila  tonnellate di rifiuti, 11 mila in più rispetto al 2009 quando la produzione era calata anche a causa della crisi); in pratica ogni modenese produce ogni anno 662 chili di spazzatura. Di questi rifiuti quasi 242 mila tonnellate sono state raccolte in modo differenziato (345 chili per abitante). 

 

 

 

Tabella: quota di differenziata per comune nel 2010

COMUNE

RD

%

Bastiglia

56,3%

Bomporto

59,0%

Campogalliano

56,5%

Camposanto

41,7%

Carpi

58,8%

Castelfranco

51,6%

Castelnuovo

60,8%

Castelvetro

49,9%

Cavezzo

51,6%

Concordia

48,6%

Fanano

35,9%

Finale Emilia

50,3%

Fiorano

60,8%

Fiumalbo

35,4%

Formigine

58,5%

Frassinoro

19,6%

Guiglia

34,0%

Lama Mocogno

36,1%

Maranello

62,4%

Marano S/P

49,9%

Medolla

52,8%

Mirandola

51,9%

Modena

51,0%

Montecreto

15,1%

Montefiorino

29,0%

Montese

16,5%

Nonantola

62,9%

Novi di Modena

54,2%

Palagano

24,7%

Pavullo

42,8%

Pievepelago

33,2%

Polinago

30,4%

Prignano

40,5%

Ravarino

51,8%

Riolunato

42,2%

San Cesario

56,2%

San Felice

50,4%

San Possidonio

47,4%

San Prospero

46,1%

Sassuolo

58,3%

Savignano

44,4%

Serramazzoni

38,5%

Sestola

30,7%

Soliera

45,9%

Spilamberto

51,3%

Vignola

45,4%

Zocca

44,7%

Totale provincia

52,1%

 

Pubblicato: 19 Agosto 2011