“Le Sonate da chiesa” di Mozart sono il tema centrale del concerto che martedì 13, giugno, alle 21, nella basilica abbaziale di San Pietro a Modena, apre la rassegna “Armonie tra musica e architettura”. L’Orchestra da camera di Ravenna, composta da un organico di giovani strumentisti ad arco diretto da Paolo Manetti, accompagnerà il maestro Paolo Bougeat, organista titolare della cattedrale di Aosta, al quale sarà affidato il monumentale organo della basilica abbaziale.
Lo strumento, costruito nel 1524 dal bresciano Giovan Battista Facchetti, venne smembrato agli inizi del Novecento quando, durante i lavori di risistemazione della chiesa, andarono disperse molte canne. Negli anni Sessanta si avviò un intervento volto a recuperare – sulla base del contratto del 1519 – quel poco che rimaneva dell’organo cinquecentesco. Lo strumento ha 1300 canne con trasmissioni meccaniche.
Paolo Bougeat, 43 anni, ha compiuto gli studi musicali presso il conservatorio Verdi di Torino ed è docente di organo e composizione organistica presso l’istituto pareggiato di Aosta.
Il programma del concerto prevede anche l’esecuzione dell’allegro “Eine Kleine Nachtmusik” e di altri brani di Mozart, come l’Andante in Fa maggiore KV 616 e la Fuga in Do maggiore KV 153.