deposito sotterraneo di metano a rivara di s.felice la provincia chiede al governo nuovi rilievi tecnici

«Chiederemo al Governo la riapertura dei termini per presentare osservazioni al progetto, ulteriori rilievi tecnici e un confronto con il ministero dell’Ambiente il quale deve mettere a disposizione degli enti locali e dei cittadini un referente tecnico in grado di fornire chiarimenti e risposte». Lo ha annunciato Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena, nel corso dell’incontro sul progetto di deposito sotterraneo di metano a Rivara di S.Felice che si è svolto mercoledì 6 dicembre nella sede della Provincia di Modena.

«Intendiamo tutelare – ha sottolineato Caldana – gli interessi dei cittadini e del territorio. Per questo chiediamo un percorso trasparente e una maggiore informazione. Ora siamo ancora in una fase interlocutoria durante la quale la Provincia mette a disposizione un Tavolo di confronto tra tutti i soggetti».

Durante l’incontro Graison Nash, presidente della Independent gas management e Roberto Bencini, direttore tecnico della ditta che ha proposto il progetto al ministero per lo Sviluppo economico, hanno illustrato tutte le caratteristiche del deposito, assicurando che «non c’è alcun rischio – ha affermato Bencini nella sua relazione tecnica – si tratta di un impianto sicuro che contribuirà a dare una risposta ai problemi energetici del paese. La scelta di Rivara è dovuta alle caratteristiche del sottosuolo, particolarmente adatte a operazioni di questo tipo».

Durante la discussione sono intervenuti anche il sindaco di Finale Emilia Raimomdo Soragni e il sindaco S.Felice sul Panaro Mario Meschieri.

I rappresentanti del Comitato di cittadini hanno chiesto chiarimenti sulle caratteristiche del progetto sollecitando ulteriori indagini tecniche sui terreni del sito interessato.

Pubblicato: 06 Dicembre 2006