dalla germania a modena in bici per il congresso bio accolta in piazza grande la dirigente di ifoam

Dal Congresso del biologico che si apre in settimana arriva il primo esempio concreto di mobilità sostenibile. A darlo è Louise Luttikholt, direttrice Relazioni strategiche di Ifoam, la Federazione internazionale dei movimenti di agricoltura biologica che si riunisce a Modena dal 16 al 20 giugno.

Luttikholt, accompagnata dal marito Ludwig Leijten, ha disdegnato i mezzi tradizionali. Niente aereo, niente treno, autobus o macchina: i due tedeschi sono giunti a Modena a bordo di una bicicletta, un mezzo a “energia umana”, agile, sostenibile e “slow”, dimostrando che anche il viaggio di lavoro può essere interpretato e vissuto come piacere, nel rispetto della natura e dell’ambiente.

Al termine di un ciclotour tutto verde attraverso Lombardia ed Emilia,con tappa negli agriturismi biologici certificati, alla scoperta della vera essenza di luoghi e tradizioni, Louise e il marito sono arrivati sabato 14 giugno ai piedi della Ghirlandina. A riceverli erano presenti diversi rappresentanti della Provincia e del Comune di Modena e i responsabili dell’organizzazione del Congresso Ifoam. All’intrepida direttrice ecologista è stato consegnato un cesto di benvenuto contenente i prodotti tipici del territorio. Naturalmente, biologici.

 

 

 

 

Nella foto, disponibile sul sito internet www.provincia.modena.it, i due ciclisti accolti in piazza Grande. Al centro, in bici, l’assessore ad Agricoltura e alimentazione Graziano Poggioli. Da sinistra, l’assessore comunale Stefano Prampolini, il vice presidente della Provincia Maurizio Maletti, il capogruppo dei Verdi in Consiglio provinciale Walter Telleri, il consigliere regionale della Lega Nord Mauro Manfredini, l’assessore comunale Giovanni Franco Orlando.

Pubblicato: 14 Giugno 2008