History Camp 5.0 prende il via mercoledì 23 agosto alle 10, con l’accoglienza e la sistemazione dei partecipanti. Dopo il pranzo condiviso, alle 15 primo appuntamento con il laboratorio video Rewind a cura di Andrea Nocetti e alle 18 la conferenza “Guerra e giustizia: collaborazionisti e partigiani a processo (1945-1953) a cura di Simeone del Prete, Istituto storico di Modena -università la Sapienza di Roma.
Dopo cena, alle 21.30, Radio Victory, gioco di ruolo incentrato sulla vita quotidiana dei ribelli della montagna, integralmente basato su fonti primarie (i due libri di memorie di Ennio Tassinari, pubblicati nel 1996 e nel 2012), a cura di Glauco Babini di Ludo Labo. Giovedì 24 si parte alle 9 con il Trekking storico Sentieri della libertà: dalla Buca di Susano al Parco Santa Giulia a cura di Matteo Piccinini, Anpi Modena Provinciale e Roberto Tincani coordinatore dell’Associazione dei familiari delle vittime della Strage del 18 Marzo 1944. Alle 13 pranzo al centro servizi del Parco Santa Giulia e alle 15 Gli armadi della vergogna – la strage di Monchio, dialogo tra Andrea Speranzoni, avvocato di parte civile nei processi sulle stragi nazifasciste di Monchio, Cervarolo e Marzabotto, Gianluca Lucarini, presidente dell’Associazione delle vittime di Monte Sole, Roberto Tincani, coordinatore dell’Associazione dei familiari delle vittime della Strage del 18 Marzo 1944 e Daniele Sassatelli, avvocato civilista consulente delle vittime di strage.
Alle 17 secondo appuntamento con Rewind e a seguire cena e serata libera per scoprire Palagano. Venerdì 25 dalle 9 alle 13 Donne, medici, parroci e partigiani. L’ospedale di Fontanaluccia, una casa per tutti, visita all’ospedale di Fontanaluccia a cura di Walter Telleri, Anpi Prignano, in collaborazione con Lino Paini. Alle 15.30 il focus Storia, storie e cronaca. Come i media raccontano le guerre, conversazione con Giulia Bondi, giornalista (Istituto Storico di Modena) e Paolo Bergamaschi, già consigliere politico presso la Commissione Esteri del Parlamento Europeo.
Alle 18 terzo incontro con Rewind, il laboratorio video. Dopo cena, alle 21.30, Rifiuto il potere arbitrario di #iosonomoka, musica della memoria al Matana Pub. Sabato 26 alle 9 visita guidata al Museo di Montefiorino e alle 11 Guerra e giustizia nei paesi orientali. La guerra nei Balcani, tavola rotonda moderata da Gerardo Bisaccia (Vice Presidente Arci Modena – ong ARCS) con la partecipazione di Matteo Manfredini (Direttore Museo di Montefiorino), Andrea Rizza Goldestein (Arci Bolzano), Silvia Mantovani (Istituto Storico di Modena) e Vanni Bulgarelli (Presidente Anpi provinciale di Modena).