consiglio, due odg contro le persecuzioni religiose sì unanime alla proposta pd, respinta quella del pdl

“Richiamare l’attenzione sulle persecuzioni di cui sono vittime cristiani, musulmani non integralisti e altre minoranze religiose in Asia centrale e sostenere singoli, gruppi e associazioni modenesi impegnati in iniziative a favore della libertà religiosa e di culto, del dialogo interreligioso e della positiva convivenza nelle differenze”. Sono questi gli impegni richiesti alla Provincia di Modena dall’ordine del giorno su “libertà religiosa e rispetto dei diritti umani” presentato da Pd e Idv e approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale. Nella stessa seduta è stato respinto, con il voto favorevole di Pdl e Lega nord, e l’astensione di Pd e Idv, un ordine del giorno intitolato “iniziative contro la cristianofobia”, proposto dal Pdl, che chiedeva di “sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei fenomeni di intolleranza diffusa nei confronti dei cristiani e di sensibilizzare le ambasciate dei Paesi interessati affinché collaborino alla cessazione degli stermini religiosi”.

Il documento presentato dal capogruppo del Pdl Dante Mazzi partiva riepilogando gli episodi di intolleranza religiosa di cui negli ultimi anni sono stati vittime i cristiani: «Assistiamo – ha affermato Mazzi – a una recrudescenza delle persecuzioni in diversi paesi. La libertà religiosa va difesa sempre, per tutti e per qualsiasi credo ma, visti i fatti, credo sia importante adesso prendere una posizione netta a difesa dei cristiani. È una questione non di parte e che ci riguarda tutti, e per questo – ha aggiunto il consigliere – pensavo che avremmo potuto esprimerci attraverso un testo comune ma ci scontriamo per l’ennesima volta con l’ipocrisia di una maggioranza che ha voluto annacquare il messaggio a difesa dei cristiani».

Il capogruppo del Pd Luca Gozzoli ha però ribattuto che «l’impostazione dell’ordine del giorno del Pdl è parziale e quindi non condivisibile. Ma il nostro obiettivo è una posizione ferma contro la cristianofobia, su questi principi non ci si può dividere, ed eravamo disponibili a un unico testo». Gozzoli ha poi ribadito le premesse del documento presentato dal Pd, e illustrato da Elena Gazzotti, che, citando gli episodi di intolleranza religiosa verso chi professa la fede cristiana, punta però l’attenzione sulla difesa della libertà e della tolleranza religiosa e sul rispetto dei diritti umani.

Denis Zavatti (Lega nord), annunciando il voto favorevole a entrambi gli ordini del giorno e citando anche il recente intervento sul tema del vicepresidente della Provincia Mario Galli, si è domandato il perché del documento del Pd «quando il problema era chiaramente individuato in quello, precedente, del Pdl», mentre Bruno Rinaldi (Pdl) ha commentato: «Auspichiamo un accordo tra le religioni e non riusciamo a concordare su un ordine del giorno».

Pubblicato: 22 Dicembre 2010