Le ombre nella pittura. E’ questo il filo conduttore della mostra dell’artista fiorentino Fabrizio Corneli e della tedesca Sibylle Mania nella chiesa di S.Paolo a Modena (via Selmi) a partire da sabato 14 giugno (inaugurazione alle ore 18) e fino al 13 luglio.
L’iniziativa fa parte del progetto Coniugazioni, curato dal critico Mario Bertoni e realizzato dalla Provincia di Modena con l’obiettivo di presentare al pubblico modenese i talenti dell’arte contemporanea europea, a confronto con gli artisti modenesi.
Contemporaneamente alla mostra modenese, infatti, e sempre nell’ambito di Coniugazioni, inaugura in Germania nel castello di Ettersburg a Weimar la mostra dell’artista modenese Marco Giovani e della tedesca Liz Bachuber.
“Con questo quarto capitolo di Coniugazioni – afferma Mario Lugli, assessore provinciale alla cultura – prosegue il nostro impegno per valorizzare l’arte contemporanea e i talenti modenesi”.
Per Mario Bertoni “si tratta di una mostra da meditare più che da guardare e la novità consiste nel fatto che la scelta degli artisti è dipesa dal tema che lega le due iniziative, vale a dire l’ombra”.
Fabrizio Corneli presenta un’installazione con ombre e sagome di profili umani ottenute dalla proiezione su muro con esiti che rimandano sia alle esperienze delle avanguardie storiche che della tradizione orientale.
Il lavoro di Sibylle Mania è incentrato invece sulla proiezione di diapo con immagini che, come spiega Bertoni, “una volta fissate, vengono riproposte in condizioni simili a quelle in cui erano state fotografate”.
Orari: martedì-venerdì dalle 17 alle 19,30 – sabato, domenica e festivi 10-13/17-20. Chiusura lunedì. Ingresso gratuito.